ULTIME NOTIZIE Medici in prima Linea
Medici in prima Linea
24.09.2015 - 17:140
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Franco Denti show: "C'è poco da dire: è l'ennesimo furto della casse malati ai danni dei ticinesi"

Il presidente dell'Ordine dei medici commenta la nuova stangata: "Aumento assolutamente ingiustificato. Servirebbe una protesta forte: tipo non pagare più i premi. E Beltraminelli dovrebbe aver ben altro atteggiamento verso Berna..."

BELLINZONA - "C'è poco da dire: è l'ennesimo furto della casse malati ai danni dei ticinesi. Un furto messo a segno con l'ormai consueta totale mancanza di trasparenza da parte degli assicuratori". Franco Denti ci va giù pesante quando lo raggiungiamo per chiedergli un commento sulla stangata resa nota oggi: in Ticino i premi il prossimo anno cresceranno mediamente del 4,3%. Un rincaro totalmente ingiustificato per il presidente dell'Ordine dei medici: "Secondo i nostri calcoli – afferma - l'aumento non avrebbe dovuto superare l'1,9%. E anche se non vi fosse stato nessun crescita dei premi, le riserve accumulate negli anni scorsi, permetterebbero un bilancio in pareggio per il 2016 in Ticino". "Purtroppo la modifica della legge sulla vigilanza, come avevamo pronosticato, non ha portato nessun cambiamento", prosegue Denti. "E nulla cambierà – aggiunge - finché non si porranno solide basi per una totale trasparenza del sistema. Speriamo prima o poi di vedere, ad esempio, i dati consolidati cantone per cantone sulla Lamal….Attualmente a livello federale è in corso una discussione sull'opportunità di separare l'assicurazione di base obbligatoria dalle complementari: a mio avviso è l'ultimo spiraglio che abbiamo per portare un po' di giustizia in Canton Ticino, insieme alla proposta di una cassa malati pubblica cantonale o intercantonale. Ma quanti sono i nostri deputati, in Ticino o a Berna, pronti a battersi per queste opzioni?". Denti respinge pure la proposta avanzata oggi da Rocco Cattaneo sull'abrogazione della LAMAL a favore di un nuovo federalismo sanitario: "Il punto – spiega – è che noi non sappiamo se i problemi sono causati dalla LAMAL. Ma siamo certi delle gravi responsabilità di chi gestisce questa legge e del Governo che non li sorveglia per nulla". Il presidente dei medici ticinesi contesta pure duramente la linea assunta da Paolo Beltraminelli. Secondo il ministro della sanità, infatti, la stangata è principalmente dovuta all'aumento dei costi. "Assolutamente no! Che ci sia stato con il nuovo sistema di finanziamento uno spostamento dei costi sull'ambulatoriale, è evidente. Questo fatto però fa in modo che gli ospedali, riducendo i tempo di degenza, spendano di meno. E tutto questo, con l'evoluzione della medicina, per il Cantone si tradurrà in un risparmio della spesa. Ma di conseguenza cresceranno i costi a carico dei cittadini che l'ambulatoriale se lo pagano tutto. Non ci sono scorciatoie: bisogna ripensare il sistema!" Denti, insomma, vorrebbe ben altro atteggiamento da parte di Beltrminelli: "Poco tempo fa aveva minacciato tuoni e fulmini e invece ora….Ripeto: il sistema sta collassando. Il ministro della sanità dovrebbe avere un comportamento molto più vigoroso verso Berna. Servirebbe una protesta forte: tipo non pagare i premi. E in ogni caso la questione della casse malati dovrebbe finalmente diventare il dossier numero uno per il DSS".
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
denti
ticinesi
furto
sistema
premi
ticino
casse
costi
stangata
aumento
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved