© Keystone / Ti-Press / Alessandro Crinari
ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
28.01.2018 - 09:080
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

“Manifestazione "oceanica"? "Fiumane di persone"? Mobilitazione di popolo? O la Peppa!”. Quadri contesta il successo della manifestazione contro la No Billag svoltasi ieri a Bellinzona: "Solo i dipendenti sono 1'200...."

Il Consigliere Nazionale leghista punta il dito anche sul modo con cui la RSI ha riferito dell'evento: "Al TG delle 20.00 la notizia di questa "manifestazione" autoindotta che merita al massimo la cronaca regionale è stata data prima della strage di Kabul, con quasi 100 morti. Questo è il servizio pubblico..."

LUGANO - “Manifestazione "oceanica"? "Fiumane di persone"? Mobilitazione di popolo? O la Peppa!”. Lorenzo Quadri commenta con sarcasmo la manifestazione tenutasi ieri a Bellinzona contro l’iniziativa No Billag e a favore del servizio pubblico. Il Consigliere Nazionale leghista, tra i principali sostenitori in Ticino della proposta di abolizione del canone, contesta il successo dell’evento e i titoli con i quali i media, tra i quali anche Liberatv, ne hanno riferito.

 

Quadri, in un post pubblicato su Facebook, fa i conti della serve per ridimensionare la portata della mobilitazione: “Allora: 2000 (?) persone = poco più di due pranzi della Lega. Chi le ha contate? Prima erano 1000, poi l'informazione RSI le ha misteriosamente raddoppiate, poi…”.

 

“Solo i dipendenti della RSI - aggiunge il direttore del Mattino - sono quasi 1200. Quindi alla manifestazione ci sono andati: collaboratori della TV di Stato, politicanti assortiti (che naturalmente non potevano perdere l'occasione per mettere fuori la faccia e farsi campagna elettorale), sindacalisti, compagni, membri CORSI, chi attinge al calderone del canone, i familiari di tutti i gruppi indicati sopra... Una mobilitazione popolare è una cosa "un po’ " diversa”.

 

Quadri, infine, punta il dito sul modo con cui la RSI ha riferito della manifestazione “alla faccia dell'obiettività e del servizio pubblico. E nümm a pagum”.

 

“Al TG delle 20.00 - chiosa il deputato - la notizia di questa "manifestazione" autoindotta che merita al massimo la cronaca regionale (altro che TG! Allora devono fare servizi del TG anche sui pranzi della Lega...) è stata data prima della strage di Kabul, con quasi 100 morti. Questo è il "servizio pubblico" per cui paghiamo il canone più caro d’Europa".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
manifestazione
mobilitazione
servizio
rsi
tg
no
fiumane
peppa
billag
canone
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved