Turismo, il Locarnese gongola. Fabio Bonetti: "Quasi la metà dei turisti che pernottano nel nostro Cantone sceglie la regione del Lago Maggiore e Valli per le proprie vacanze. Ecco come abbiamo costruito il successo"

LOCARNO - Con una crescita di pernottamenti dell’8.2%, il Locarnese fa segnare cifre da record. Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore, non cela l’entusiasmo per i dati sulla stagione 2017 in una nota stampa diramata oggi.

“1 milione e 155'600 pernottamenti: quasi la metà dei turisti che pernottano nel nostro Cantone sceglie la regione del Lago Maggiore e Valli per le proprie vacanze. Percentuali a parte, i dati pubblicati dall’Osservatorio del Turismo fanno sorridere chi di turismo nella nostra regione si occupa e vive. 1 milione e 155'600 pernottamenti segnano il rilancio del settore alberghiero, che dal 2010 non faceva registrare simili risultati. Risultati a cui si aggiungono anche i pernottamenti nei campeggi (630'000, con un aumento di dieci punti percentuali), altro fiore all’occhiello della regione a livello nazionale.

Se il Cantone può sorridere per il buon andamento dei pernottamenti, i dati della regione sul Verbano sono certamente stati significativi e determinanti per questo consistente balzo in avanti. Incremento che si è concretizzato soprattutto dal 2015, anno in cui è entrata in vigore la nuova legge sul Turismo che ha riportato il marketing turistico in mano alle singole organizzazioni regionali.
Un ritorno che, potendo gestire assieme prodotto e comunicazione, si è rivelato pagante e che ha saputo veicolare un’immagine forte e attrattiva della destinazione turistica a pubblici noti e nuovi potenziali visitatori. In primis la Svizzera romanda, che con 1.7 milioni di abitanti è un bacino d’utenza allettante e su cui l’Organizzazione turistica ha voluto puntare fortemente.
L’effetto AlpTransit è stato certamente la chiave di volta per quanto concerne questa nuova era del turismo cantonale. L’apertura della galleria di base del San Gottardo ha generato grandi investimenti, collaborazioni su vasta scala e azioni mirate da parte di innumerevoli partner pubblici e privati, tra cui tutte le organizzazioni turistiche regionali, Svizzera Turismo, Ticino Turismo e il Cantone.
Nuovo slancio che l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli ha saputo cogliere negli anni con collaborazioni strategiche con partner di portata nazionale. Ad esempio, con FFS e RailAway – una prima in Svizzera – abbiamo offerto il viaggio in treno a tutti gli acquirenti di un pacchetto alberghiero nel corso della stagione 2016, fase preparatoria all’apertura della trasversale alpina.

L’azione è poi entrata nel vivo con la campagna promozionale della nostra destinazione nel corso del 2017: una campagna d’immagine che ha visto due testimonial d’eccezione come Christa Rigozzi e Gilbert Gress, personaggi noti e amati in tutta la Svizzera, al centro di spot TV e azioni legate al web e ai social media.

Ciò sull’onda del forte coinvolgimento di tutta l’Organizzazione turistica regionale nello sviluppo di nuove strategie legate all’ormai irrinunciabile trend della digitalizzazione”.

Un 2017 di conferme per la regione turistica Lago Maggiore e Valli

“Da un lato, vi è stato quindi un lavoro in collaborazione con i vari partner per costruire e promuovere un’offerta che spingesse il turista a pernottare alle nostre latitudini. Dall’altro, abbiamo agito per sfruttare anche il cosiddetto turismo di giornata (ad esempio, con cartine ad hoc e proposte per visite brevi della regione sul web), per generare indotto economico sul territorio anche su questo fronte. Oltre a ciò, dato in controtendenza rispetto al resto del Cantone (-12.7%) sono i pernottamenti fatti registrare dai 5 stelle della nostra regione: con un aumento del 6.8% rispetto allo scorso anno (88'273 pernottamenti), anche queste strutture godono degli ottimi risultati generati dal comparto alberghiero della regione, dimostrando quanto questo genere di turismo sia ormai una solida tradizione.”