Playoff, Pelletier: “Pronti al 100%, e contro il Friborgo concentrazione e disciplina!”

AMBRÌ – “Noi dovremo cercare di restare concentrati in ogni istante della partita ed è fondamentale giocare con molta disciplina”. È questa la ricetta di Serge Pelletier per battere il Friborgo, prossimo avversario dell’Hcap. A pochi giorni dall’inizio della fase saliente della stagione di hockey, quei playoff che dopo tanti anni ripresentano due squadre ticinesi al via, abbiamo raggiunto l’allenatore dell’Ambrì per sondarne gli umori e le aspettative di questa importante vigilia.

Serge Pelletier, è soddisfatto della regular season disputata dall’Ambrì?

“Sono soddisfatto perché abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato dei playoff, come risultati possiamo dunque certo dirci contenti. Dopodiché come allenatore uno spera sempre di vincere tutte e 50 le partite e si cerca sempre di puntare alla perfezione in ogni partita, purtroppo non finisce sempre così, ma il primo traguardo è stato raggiunto.”

Siete stati a lungo in nei primi posti della classifica, ma avete chiuso al 7 posto: siete delusi dal finale di stagione o non si poteva fare di più?  

“Qualcosa di più potevamo sicuramente farlo, ho l’impressione che la squadra, dopo una prima metà stagione ad altissimi livelli, sia scesa sul ghiaccio con un atteggiamento a volte troppo ‘appagato’. Sicuramente nella seconda parte del campionato eravamo meno reattivi sul ghiaccio.”

Crede che la sosta olimpica sia stata un bene per l’Ambrì o ha forse spezzato un po’ il ritmo partita?

“Ci sono due aspetti della sosta da rilevare: il primo, sicuramente positivo, è il recupero per noi fondamentale dei due centri Miéville e Park, che da tempo erano infortunati. Per quanto riguarda il rientro invece abbiamo subito battuto lo Zurigo capolista, una vittoria che ci ha dato la quasi certezza dei playoff, ma che probabilmente ci ha tolto la giusta carica, abbiamo insomma tolto un po’ il piede dal gas.”

Adesso siete però pronti per i playoff? Fisicamente come sta la squadra?

“Certo, siamo consapevoli che con i playoff comincia un’altra stagione da zero e la regular season ormai conta poco. Fisicamente stiamo bene, c’è solo Schaefer che ha ancora qualche problema agli adduttori, e infatti non è sceso sul ghiaccio nelle ultime partite, ed Elias Bianchi che ha preso una botta a una gamba nell’ultima partita a Bienne, ma non è nulla di grave e anche se non lo vedremo in gara -1 sicuramente tornerà in pista nelle altre partite della serie. Il resto della squadra, eccetto il lungodegente Lüthi, è al 100% e pronta.” 

Capitolo Friborgo: è una squadra che teme? Come va affrontato, e ci sono giocatori particolari che le fanno paura?

“È sicuramente una squadra di grande qualità e il secondo rango conquistato lo conferma, così come la finale raggiunta lo scorso anno. Sono diversi i giocatori dalle ottime qualità e potenzialità, dunque il pericolo potrà venire da più parti. Noi dovremo cercare di restare concentrati in ogni istante della partita, dopodiché quando affronti squadre con così tanto talento offensivo è fondamentale giocare con molta disciplina, evitando il più possibile la panchina dei penalizzati, perché se concedi troppo powerplay ha una squadra del genere ti fa di sicuro male.”

Che obiettivo vi ponete ora? Di certo i playoff erano il primo, ma a questo punto…

“Quando si iniziano i playoff bisogna rendersi conto che è un’occasione unica, ancora di più per una realtà come la nostra. Nella vita di giocatori e allenatori non si sa mai come potrebbero andare le cose, come ad esempio dove e per quanto giocherai ancora in futuro, magari è l’ultima o l’unica occasione di giocarti i playoff che hai e per questo devono essere giocati con orgoglio e con il massimo della determinazione. Noi lo faremo e l’obiettivo è chiaramente arrivare in fondo.”

Mercato e prossima stagione: soddisfatto dei movimenti finora eseguiti? Dove bisogna intervenire in vista della prossima stagione (reparto)?

“Dopo gli ultimi annunci al momento siamo concentrati sui playoff, il mercato per noi non è sicuramente finito per quanto riguarda la prossima stagione, ma per il finale di questa non ci saranno più ritocchi. A fine campionato tireremo le somme anche in base ai risultati e ci muoveremo di conseguenza. Ad ogni modo come ho già detto a inizio anno per l’85-90% la squadra sarà la stessa anche nella prossima stagione, dunque le operazioni svolte finora sono state mirate più ai prolungamenti dei contratti in scadenza. L’anno scorso durante la pausa abbiamo cambiato ben 14 giocatori e sicuramente non rifaremo una rivoluzione del genere, ci saranno solo dei correttivi mirati.”

dielle