BELLINZONA – Scatta come da tradizione il Giovedì Santo la 79esima edizione del Torneo di Pasqua di Bellinzona, che da quest’anno è stato rinominato in “Wambo Cup” per questioni di sponsor. Non è cambiata, però, la formula del torneo che vede all’opera i talenti U18 di prestigiose squadre di tutto il mondo.
I russi del Krasnodar proveranno a difendere con i denti il titolo conquistato lo scorso anno. A provare a contrastare i temibili russi ci penserà (anche) il Team Ticino di Ludovico Moresi e Carlo Ortelli. Chi scenderà in campo in rappresentanza del Team Ticino è chiamato alla missione di bissare lo straordinario successo ottenuto nel 2009.
Il comitato del Team Ticino, infatti, non si è nascosto in conferenza stampa: “Il nostro obiettivo – afferma lo staff tecnico – è quello di arrivare almeno in semifinale. Siamo la squadra di casa e su di noi sono riposte molte aspettative. Siamo consapevoli che il nostro sarà un girone impegnativo (che comprende oltre ai detentori del titolo anche gli svedesi del Malmö e i croati del Rijeka), ma proveremo a farci valere”.
All’ambizione dell’allenatore Moresi si unisce l’eco di Ortelli. “Non vogliamo solo partecipare – dice –. Le nostre ambizioni devono essere quelle di un importante piazzamento”.
Importante piazzamento che il club con sede a Tenero vuole provare a raggiungere “grazie all’innesto di elementi provenienti dal Bellinzona, dal Chiasso e dal Sion”. Poco spazio, quindi, per i talenti della U18 che compete ogni weekend. “I ragazzi – spiegano i tecnici – sanno che puntiamo di più sull’esperienza e loro avranno modo di rifarsi il prossimo anno”.
A rinforzare la rosa dei ticinesi, infatti, ci saranno Facchin (dal Sion), Dumitrescu (dal Chiasso, ma in prestito al Padova), Faisel (dal Chiasso ma non ancora aggregato alla prima squadra), Doldur (dal Bellinzona), Anselmi (dal Bellinzona), Schneeberger (dal Bellinzona) e Soldini (dalla U21 del Lugano). Proprio Facchin, lo scorso anno, riuscì a mettersi in evidenza come miglior marcatore della competizione strappando un contratto con il Genoa.
Le promesse
Oltre al già citato Facchin, in casa Team Ticino è bene tenere monitorati Lucio Soldini, già nel giro della Nazionale Svizzera giovanile, e Siyar Doldur, jolly offensivo del Bellinzona e già nei radar delle Nazionali giovanili rossocrociate.
I convocati del Team Ticino:
Notarbartolo (U18), Soldini (Lugano U21); De Queiroz (U18), Del Fante (U18), Leo (U18), Dumitrescu (Chiasso), Faisel (Chiasso), Schneeberger (Bellinzona e Lugano U21); Centinaro (U18), Zahaj (U18), Lanini (U18), Jovanovic (U18), Berzati (Bellinzona), Anselmi (Bellinzona e Lugano U21), Doldur (Bellinzona); Martorana (U18), Keller (U18), De Jesus (U18), Cepilov (U18), Facchin (Sion).
Il programma
Lo start è fissato per questa sera alle 19:30, quando a Magadino e Giubiasco si sfideranno rispettivamente Krasnodar-Rijeka e Red Bull Academy – Genk. Il Team Ticino esordirà domani alle 21:00 a Giubiasco contro il Malmö. L’altra sfida in programma è quella alla medesima ora tra Budapest e Udinese in programma a Magadino.
Venerdi: 19:30 (a Giubiasco) Budapest-Genk; (a Magadino) Rijeka-Team Ticino. 21:00 Malmö-Krasnodar (a Giubiasco); Udinese- Red Bull Academy (a Magadino).
Sabato: 17:30 (a Giubiasco) Genk-Udinese; (a Magadino) Red Bull Academy-Budapest; 19:00 (a Giubiasco) Team Ticino-Krasnodar; (a Magadino) Malmö-Rijeka.
Domenica: Finale 7-8 ore 16:00 a Magadino; finale 5-6 ore 17:30 a Magadino, semifinale 19:30 a Magadino, semifinale 21:00 a Magadino
Lunedì: finale terzo-quarto posto ore 12:30 a Giubiasco; finalissima ore 15:00 a Giubiasco