Ticino Turismo: la crisi incide sul budget

MENDRISIO - Si è tenuta giovedì pomeriggio a Mendrisio l’Assemblea ordinaria di Ticino Turismo presieduta dal presidente Marco Solari. Dopo i saluti del sindaco Carlo Croci, il direttore Elia Frapolli ha tracciato un breve bilancio dei primi mesi della sua attività caratterizzati dall’elaborazione della nuova Legge sul turismo e di quella del piano attività 2013.

Per la prima volta, come sottolineato da Frapolli, nella preparazione del piano sono stati coinvolti in maniera attiva tutti gli Enti Turistici Locali. Tra le principali attività del 2013 spiccano la Festa del papà, il lancio in aprile di una campagna promozionale attraverso uno spot televisivo e la presenza alle principali fiere, roadshow e workshop sia sui mercati tradizionali sia su quelli ad alto potenziale.

Ticino Turismo parteciperà inoltre alle diverse iniziative promosse da Svizzera Turismo che nel 2013 si articoleranno attorno alla tematica delle tradizioni e dell’autenticità.

Poi si è passato al tema delle finanze. L’Assemblea ha approvato i conti preventivi 2013 che prevedono una chiusura a pareggio di circa 7 milioni di franchi, rispetto ai circa 8,3 milioni del consuntivo 2012. Le principali cause di questa riduzione del budget sono riconducibili alla diminuzione dei pernottamenti registrati in Ticino e alla tassa di promozione delle case da gioco di categoria B, altra importante fonte di entrate di Ticino Turismo.