ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
11.02.2013 - 17:140
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:40

Satira e carnevale. "L'importante è non scadere nella volgarità"

Il presidente del gruppo Mistun da Mendriis ci racconta come è nato il carro che ha vinto il corteo del Rabadan

MENDRISIO - Ore, giorni, mesi di lavoro, fatica e sudore. Tanto tempo libero sacrificato per arrivare pronti all'avvenimento dell'anno. Preparare un carro di carnevale è una cosa seria. Ieri in occasione del corteo del Rabadan ad aggiudicarsi il primo premio sono stati i Mistun da Mendriis, uno dei principali gruppi ticinesi, sulla scena ormai da dodici anni. Il gruppo del Magnifico Borgo per l'edizione 2013 ha puntato sul tema dell'educazione sessuale nelle scuole. Argomento che come altri attinge dalle cronaca cantonale. Ma, come ci spiega il presidente dei Mistun Nicola Petraglio, una votla scelto il tema bisogna saperlo raccontare. 

"Proponiamo due o tre temi da sottoporre all'assemblea che poi sceglie a maggioranza. Questa volta abbiamo votato due volte. Erano in primi di settembre. Il tema di quest'anno è stato particolarmente difficile da sviluppare perché non bisognava scadere nel volgare. Bisogna considerare che quando si sfila ci sono famiglie, bambini e anche le televisioni. Lo spunto è nato dalla notizia che ha fatto parecchio discutere anche in Ticino riguardante l'ipotesi di introdurre l'educazione sessuale anche alle elementari. Alla fine abbiamo giocato un po' sulla fantasia dei bambini e abbiamo mandato in pensione la cicogna".

Quando avete iniziato la preparazione del carro?

"Dopo la Sagra dell'Uva ci siamo messi al lavoro, quindi verso ottobre. Una ventina di persone che fino all'ultimo secondo si è occupata della realizzazione. Gli ultimi ritocchi li abbiamo fatti mercoledì scorso. È stato un massacro".

Ma ne è valsa la pena: avete vinto nell'edizione del 150esimo.

"È una grandissima soddisfazione. Vincere a Bellinzona nell'anno del 150esimo è qualcosa che rimane nella storia. Fra cinquant'anni quando faranno vedere le immagini d'archivio noi saremo quelli che nell'edizione 150 hanno vinto il primo premio. E magari ci saremo ancora".

Chi come voi è immerso nel carnevale anima e corpo deve fare fronte a vere e proprie maratone di festeggiamenti?

"Mica tanto. Certo ieri a Bellinzona abbiamo festeggiato. Personalmente alla una del mattino ero già a casa. Bisogna calcolare che per portare un carro a Bellinzona si parte alle  4-5 del mattino. Poi una volta arrivati bisogna montare tutto. Poi smontare. Insomma non sempre c'é tanto spazio per i bagordi". 

Quali sono gli ingredienti per vincere?

"Le giurie guardano diversi aspetti come i colori, la costruzione, eccetera. Io sono convinto che stia tutto nello spirito. Bisogna avere lo spirito giusto per fare festa, sapersi divertire e trasmettere questa gioia. Poi puoi proporre qualsiasi tema. Una volta la satira era forse più premiata, ma ripeto per me l'ingrediente fondamentale per vincere è l'attitudine".

La presenza del Consiglio di Stato sul palco durante l'inaugurazione ha attirato molte critiche. Cosa ne pensa chi del carnevale ne fa una festa importante come voi?

"Personalmente a me ha fatto piacere vedere i consiglieri di Stato con Re Dantun. Il carnevale è un patrimonio culturale riconosciuto da tutti, anche dalle istituzioni. Penso faccia bene anche a loro divertirsi".

 

ItaCa

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
carnevale
tema
carro
mistun
edizione
bellinzona
satira
mendriis
mattino
150esimo
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved