Il Municipio di Novazzano: "Contro i furti vogliamo l'intervento dell'esercito!"

NOVAZZANO - I comuni del Mendrisiotto non ci stanno più. Dopo la notizia della decisione presa dal Municipio di Coldrerio di affidarsi alla sorveglianza privata (leggi articolo correlato), tocca ora a un altro comune prendere ufficialmente posizione, ventilando la possibilità di ricorrere alle “ronde” private anche a Novazzano e richiedendo l'intervento straordinario dell'esercito. Tutto da discutere con il direttore delle Istituzioni Norman Gobbi, al quale viene chiesto un incontro straordinario. 

“Il Municipio di Novazzano condivide le preoccupazioni della propria Popolazione che di recente è stata colpita dal ripetersi di un'inaudita serie di furti nelle abitazioni. Questi atti criminosi colpiscono nell'intimità la propria Cittadinanza e, malgrado l'impegno delle forze dell'ordine, minano il concetto di Sicurezza al quale siamo abituati da sempre. Nel corso dell'ultima seduta municipale si è discusso la tematica, cercando di individuare possibili punti di intervento efficaci, nel rispetto tuttavia dei compiti attribuiti dalle leggi agli enti locali.” recita il comunicato che spiega inoltre che il Municipio si farà promotore di un nuovo incontro, aperto anche agli altri comuni del distretto, con il Consigliere di Stato Norman Gobbi e le forze di polizia (cantonale, comunali e guardie di confine)."

Fatte tali premesse e richiesto l’incontro il Municipio comunica che durante lo stesso sosterrà i seguenti punti: 

“1. Incentivare una migliore collaborazione fra i corpi di polizia e Guardie di confine impegnati sul campo;
2. Richiedere il presidio dei principali valichi doganali e la chiusura notturna dei valichi secondari (coinvolgendo le autorità italiane);
3. Eventuale introduzione di un servizio di sicurezza privato con la necessaria coordinazione della Polizia cantonale;
4. Richiedere alla Confederazione l'intervento con dislocazione dell'esercito nella nostra regione di confine (questa misura è già stata attuata da altri Cantoni, p.es. Basilea con l'impiego della polizia militare)."

”Infine l’esecutivo di Novazzano conclude con due raccomandazioni: si sconsiglia ai privati, adducendo ragioni di sicurezza e di intralcio alle forze dell’ordine, di “improvvisarsi in ronde o iniziative di altro genere”; privati che vengono però invitati anche “a segnalare senza indugi persone o veicoli sospetti al
numero d'emergenza 117.”

red