Ginevra resta, Zurigo addio: deciso il futuro delle tratte operate da Darwin allo scalo di Lugano-Agno

Fra i motivi, le condizioni imposte dall’UFAC, ma anche la serrata concorrenza con Swiss, “che è entrata in competizione su tutte le rotte di Darwin, comprese quelle di cui non si è mai interessata”, spiegano dal Cda della compagnia ticinese

LUGANO – Zurigo addio, Ginevra resta: questa la decisione finale per i collegamenti operati da Darwin Airline dallo scalo di Agno. La conferma arriva alla RSI direttamente da uno dei membri del Consiglio d’amministrazione della compagnia aerea ticinese, Emilio Martinenghi.

A saltare è quindi la tratta Lugano-Kloten, introdotta appena lo scorso novembre da Darwin. A dettare la scelta della compagnia, che da oltre un anno opera sotto le insegne di Etihad Regional, quanto in sostanza già emerso negli scorsi giorni: la serrata concorrenza con Swiss, “la quale è entrata in competizione su tutte le rotte di Darwin, comprese quelle di cui non si è mai interessata”, ha dichiarato Martinenghi ai microfoni della RSI. Lo scarso numero di passeggeri, inoltre, impedisce di rimane competitivi.

Per la compagnia, ha aggiunto, si è anche trattato di adeguarsi alle condizioni imposte, sull’altro fronte, dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC), “che giudica troppo forte la nostra dipendenza economica da Etihad”. L’acquisto di Darwin da parte della compagnia di Abu Dhabi, che ne possiede un terzo del capitale azionario, è infatti ancora al vaglio dell’UFAC, che dovrà determinare se, come da legge, la società sia ancora sotto il controllo della sua componente svizzera. Prima del nulla osta insomma, occorre verificare che le decisioni vengano prese su suolo patrio e non da parte della compagnia mediorientale.

All’aeroporto di Lugano resterà quindi il solo collegamento con Ginevra, che da aprile verrà operato anche da Swiss.