LUGANO – Un importante riconoscimento per la Clinica Luganese quello ufficializzato oggi: il reparto di cure intense è stato infatti riconosciuto dalla Società Svizzera di Medicina Intensiva. Si tratta di una prima per la sanità privata non specialistica del nostro Cantone, come sottolinea in una nota il nosocomio.
La crescente complessità dei pazienti curati, la più ampia casistica chirurgica e internistica trattata e l’introduzione a livello nazionale, nell’ambito della pianificazione ospedaliera, di nuovi standard di sicurezza hanno spinto la Clinica Luganese a decidere di dotarsi di un servizio di cure intense con 6 posti letto.
A tre anni dalla decisione di creare il nuovo servizio e a poco più di un anno dalla sua apertura, la Società Svizzera di Medicina Intensiva (SSMI) ha confermato che il reparto, completamente edificato ex-novo, rispetta i rigidi e severi standard imposti dalla stessa.
L’ispezione, condotta alcune settimane or sono dai delegati della SSMI, e la verifica di tutta la documentazione fornita dalla struttura hanno permesso di verificare l’ottimo lavoro svolto e il costante e programmatico impegno profuso dell’équipe medico-infermieristica a favore degli ammalati.
Tutto questo ha quindi permesso al servizio di cure intense della Clinica Luganese di ottenere retroattivamente all’agosto 2014 il riconoscimento ufficiale.
La notizia, giunta alla fine dello scorso mese di settembre, rende la Clinica Luganese l’unica struttura sanitaria privata non specialistica in Ticino dotata di un’unità di cure intense e permette alla stessa di guardare con ottimismo al futuro.