CHIASSO – 70mila franchi di multa per aver importato nel territorio svizzero (tra il 2007 e il 2010) circa 30 tonnellate di derrate alimentari, tra salumi e bevande alcoliche, senza aver dichiarato nulla in dogana.
È – come riferisce il Cdt – quanto dovrà sborsare un commerciante di 68anni italiano titolare di una ditta di Chiasso.
L'uomo avrebbe procurato gli alimenti anche ad altri esercenti, producendo "una distorsione evidente della concorrenza", oltre ad aver sottratto "285’572 franchi a scapito dello Stato".
Anche la sorella del commerciante è stata condannata al pagamento di una multa di 15mila franchi per aver partecipato alle frodi tra il 1 gennaio e il 23 giugno 2010.
Entrambi gli avvocati difensori hanno già palesato l'intenzione di ricorrere in appello.