LUGANO – No, le AIL non risponderanno dei danni causati dal blackout che lo scorso venerdì ha colpito parte del Luganese.
Lo ha dichiarato Giampaolo Mameli, vicedirettore delle Aziende Industriali di Lugano, a La Regione. “Le interruzioni – dice – di corrente non sono da attribuire a nessuna nostra negligenza o ‘sabotaggio”.
Le condizioni generali di fornitura delle AIL parlano chiaro. “Ogni utente – ribadisce Mameli al quotidiano bellinzonese – deve premunirsi che di fronte a un’eventuale interruzione di corrente i propri apparecchi non subiscano conseguenze”.
A La Regione, Mameli spiega anche qual è stata la causa del blackout di venerdì. “Un selezionatore non ha funzionato come doveva nella sottostazione Ail di Cornaredo”.