BELLINZONA – Sarà Paolo Bordoli il nuovo giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC). Lo ha eletto oggi, lunedì 17 settembre, con 51 preferenze il Gran Consiglio.
Il neoeletto prenderà il posto di Claudia Solcà, che a partire dal prossimo 31 dicembre passerà alla magistratura federale.
Paolo Bordoli ha quindi avuto la meglio su Krizia Genini Komo, votata con 25 voti dal plenum del Gran Consiglio, mentre il terzo candidato ha ritirato la domanda prima delle audizioni.