BERNA – Il giorno dopo la presentazione di ARSIBE, l’associazione per le relazioni Svizzera italiana-Berna, il presidente Michele Rossi (nella foto, con il ministro Ignazio Cassis, il consigliere nazionale Marco Romano e Angelo Geninazzi) è una persona felice. Prima di tutto per aver “dato vita assieme ai colleghi a un’idea ideata e covata per anni” e poi per “il grande interesse e la partecipazione alla presentazione dell’associazione”, svoltasi ieri, lunedì 17 settembre, nella sala 301 di Palazzo Federale.
“ARSIBE – spiega Rossi – è nata per dare ordine ai contatti che ognuno di noi ha nella sfera professionale. Lo scopo dell’associazione è riunire persone ed entità che hanno a che fare a livello professionale con la Berna federale”.
“Noi – continua il presidente di ARSIBE – intendiamo facilitare il flusso di informazioni tra i soci, coinvolgendo membri di enti pubblici e privati, rappresentanti dell’Amministrazione federale, politici nazionali, ...”.
Michele Rossi chiarisce che l’associazione per le relazioni Svizzera italiana-Berna “non interverrà su temi politici, in quanto non siamo un’associazione politica o partitica. Lo scopo dell'associazione è la rete medesima che viene a crearsi tra i soci”.
Come annunciato nel corso della presentazione a Berna, ARSIBE organizzerà di principio due eventi all’anno. È questo, infatti, uno dei primi temi su cui si è chinato il comitato diretto da Rossi. “Ci siamo ritrovati stamattina per cominciare a pensare agli eventi del 2019. Al momento non possiamo ancora sbilanciarci, ma un’idea c’è...”.
“Per il momento – conclude – gli eventi previsti dovrebbero svolgersi a Berna. Soltanto il futuro ci dirà se avremo l’occasione di organizzare qualcosa al dì fuori della capitale”.