VARESE – C’è anche un cittadino svizzero, un 31enne appena uscito di prigione in Ticino, tra le cinque persone arrestate dai Carabinieri di Varese nell’ambito dell’ “operazione Beverly”.
I cinque malviventi sono ritenuti responsabili di rapina aggravata per aver rapinato a più riprese alcune sale slot del varesotto. Come riporta Varesenews, il gruppo minacciava i gestori con una riproduzione di una Beretta 92s, la pistola utilizzata dalle forze dell’ordine italiane.
Il 31enne svizzero, il più grande del gruppo, è stato prelevato qualche giorno fa dagli amici prima di portarlo a fare il colpo. Un articolo di giornale su una delle rapine ha agitato il gruppo di delinquenti, che per far perdere le tracce hanno eliminato qualsiasi foto da Facebook e hanno noleggiato delle auto in Svizzera, verosimilmente in Ticino.
Il fermo dei cinque è avvenuto a Varese e tutti si trovano ora al carcere dei Miogni.