Contabile, romanziere e una scelta controcorrente: scrivere d'amore

SANT ANTONINO - Il suo nome è Cristiano Perli. 43 anni fra qualche giorno, è nato e cresciuto a Bellinzona ma ora vive con la moglie a Sant Antonino. Di professione fa il contabile e l'analista programmatore, ma le sue vere passioni sono due: l'Ambrì Piotta e la scrittura. Cristiano ha iniziato a scrivere poesie, come spesso capita, più per piacere e vocazione personale che per farsi leggere. Ma un giorno, quando si era appena svegliato, vede sua moglie con un romanzo in mano, e pensando alle belle parole della compagna, che aveva apprezzato le sue poesie, e alla soddisfazione di vederla un giorno leggere un romanzo suo, Cristiano decide di lanciarsi. Un'idea in testa, le parole che vengono da sole, ed ecco che nasce il primo romanzo. 

Oggi Cristiano è al suo terzo libro, "Amore stregato" edito da "Il quadrifoglio in miniatura", opera che si inserisce nel genere rosa. Per chi ha memoria degli anni Ottanta, il pensiero corre subito alla famosa collana degli Harmony. "Magari potessi vendere come gli Harmony" ci dice Cristiano che aggiunge "non c'entra nulla con quel genere. Le mie sono storie d'amore, con tutto ciò che contraddistingue questo sentimento, compresi i risvolti meno belli o poetici". 

Ma perché un contabile sente il bisogno di scrivere romanzi d'amore? "Forse per fuggire al rigore dei numeri, della scrivania e dalla rigidità del proprio lavoro. I miei libri sono frutto della fantasia ma hanno comunque un legame con il territorio, con fatti reali. Una volta un ragazzo mi ha fatto un complimento che mi ha fatto molto piacere. Mi ha detto "è surreale quanto sia reale il tuo romanzo"". 

E incastrare le sue storie nella realtà, ancorarle nel territorio, è uno degli elementi fondamentali che Cristiano usa per i suoi libri. "Se due personaggi devono andare al cinema, non vanno semplicemente al cinema, magari li faccio andare in Piazza Grande a Locarno in occasione del Festival del film. In occasione dei due romanzi che ho dedicato all'Ambrì ("Passione biancoblu" e "Ambrì forever") ho preso storie in parte vere ma legate a luoghi che tutti conoscono. Così il confine tra realtà e finzione diventa labile grazie alla forza del territorio". 

Cristiano, impegnato nella promozione del suo libro "Amore stregato" (per saperne di più potete visitare il sito www.perli.ch), è uno scrittore "nostrano", che non ha un nome conosciuto da tutti, ma ha la stessa passione per la scrittura. Inoltre ha scelto qualcosa di cui si sente parlare poco ultimamente, in un momento di crisi: l'amore. Una scelta quasi controcorrente. "Se chi legge un mio libro riesce ad evadere per un po', lasciarsi alle spalle per un attimo i suoi problemi, se riesce anche a sognare, allora vuol dire che ho fatto la scelta giusta" ci dice Cristiano Perli che aggiunge: "Te la dico con Zucchero: "C'è bisogno d'amore perdio, perché se no sto male"".