Quarto Potere
19.01.2018 - 09:160
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41
No Billag, un nuovo sondaggio ribalta le previsioni: l'iniziativa che vuole abolire il canone radiotelevisivo verrebbe respinta dal 59% degli elettori. In Ticino i contrari sarebbero il 58%
"No Billag" conta i maggiori sostenitori tra i simpatizzanti dell'UDC (73%), ma non fa breccia è nella maggioranza di chi si dichiara vicino ad altri partiti. Il "no" alla modifica costituzionale raggiunge il 63% nella Svizzera romanda, il 57% nella Svizzera tedesca e il 58% nella Svizzera italiana
BERNA - Il primo sondaggio commissionato dal gruppo Tamedia sull'iniziativa "No Billag" in votazione il 4 marzo va in controtendenza rispetto ai precedenti e indica che la proposta di abolire il canone radiotelevisivo verrà respinta.
Se si fosse votato il 15 gennaio scorso, quasi tre persone su cinque (59%) avrebbero detto di "No" all'iniziativa. I favorevoli sarebbero stati il 40%.
"No Billag" conta i maggiori sostenitori tra i simpatizzanti dell'UDC (73%), ma non fa breccia è nella maggioranza di chi si dichiara vicino ad altri partiti. Il "no" alla modifica costituzionale raggiunge il 63% nella Svizzera romanda, il 57% nella Svizzera tedesca e il 58% nella Svizzera italiana.
In sondaggio è stato realizzato via internet il 15 di gennaio e vi hanno partecipato 15'197 persone.
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