COMANO – Saranno 43,2 i posti di lavoro a tempo pieno che nei prossimi quattro anni saranno soppressi alla RSI in seguito all'annunciata riforma (il cosiddetto "Piano R") dopo il voto dello scorso 4 marzo per l’abolizione del canone radiotelevisivo.
Circa 200 – riferisce la RSI – saranno invece gli impieghi che verranno soppressi in tutta la SSR. A livello nazionale sarà predominante la fluttuazione naturale, ovvero blocco assunzioni per posti vacanti, mentre per quanto riguarda la RSI – chiariscono da Comano –, in linea di massima, non sono previsti licenziamenti.
È stata già aperta una procedura di consultazione attraverso la quale il personale potrà suggerire come ridurre l’impatto della riforma.