Domani su TeleTicino e Radio3i maratona radiotelevisiva - con tanti ospiti e collegamenti - per accompagnare i ticinesi nella giornata della svolta pandemica
MELIDE - Per tutti i cittadini svizzeri, da un paio di settimane, il 17 febbraio è un giorno cerchiato in rosso sul calendario. Da giovedì mattina, infatti, cadranno tutte o quasi le restrizioni messe in atto dal Consiglio Federale per contrastare la pandemia da Covid-19. In molti, mutuando l’espressione coniata dal governo britannico quando pose fine alle limitazioni, lo hanno ribattezzato il “freedom day” della Svizzera. Altri guardano a questa giornata con maggiore prudenza e scetticismo.
Ma comunque la si pensi il 17 febbraio sarà una data storica, quantomeno nel racconto di questo biennio pandemico. Il 25 febbraio del 2020, infatti, si registrava in Ticino il primo caso di Covid: il fiocco di neve da cui partì la terribile valanga di decessi, malati che ci accompagna ancora oggi. Il 17 febbraio è dunque una data che offre una visuale simbolica per guardare al passato e al futuro. Per fare un bilancio di ciò che abbiamo vissuto e per immaginare ciò che ci aspetta con la fine delle restrizioni.
TeleTicino e Radio3i intendono accompagnare i ticinesi in questa giornata speciale, con una maratona live di 4 ore e mezza, condotta da Sacha Dalcol e Laura Zucchetti. Giovedì 17 febbraio saremo infatti in onda dalle 7.30 a mezzogiorno, con un racconto ricco di ospiti e di collegamenti sul territorio che ci aiuteranno a sviluppare tutti i principali temi che hanno scandito la pandemia. Una diretta che abbiamo voluto chiamare “La ripartenza”: un titolo che riassume in sé la speranza e la fiducia nel futuro, ma anche la responsabilità e la prudenza a cui saranno chiamati tutti i cittadini una volta che le limitazioni saranno cadute.
Pronti via, alle 7.30, si comincia con il ministro della sanità Raffaele De Rosa, il direttore del Corriere del Ticino Paride Pelli e dal centro di Lugano, le voci degli esercenti e degli avventori dei bar che sperimenteranno la fine del certificato Covid. Un tema che sarà ripreso anche con il rettore dell’USI Boas Erez. Con il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini e l'immunologo Giacomo Gorini, cercheremo di fare il punto sul macro tema delle vaccinazioni. Spazio quindi a Christian Garzoni, che porterà il punto di vista del mondo sanitario su questa giornata, e con il geriatra William Pertoldi, che ci parlerà della categoria maggiormente colpita dal Covid: gli anziani.
A metà mattina largo al confronto politico ed economico. Gli attriti tra “aperturisti” e “chiusuristi”, hanno segnato buona parte del dibattito pubblico, in particolare dell’ultimo anno. In studio si confronteranno il deputato UDC Paolo Pamini con il co-coordinatore dei Verdi Nicola Schönenberger. La Consigliera Nazionale ginevrina di “Insieme a sinistra” Stefania Prezioso porterà il suo sguardo nazionale sulla giornata, al quale si aggiungerà anche quello del vicepresidente di Gastrosuisse Massimo Suter. Da Bellinzona, poi, interverrà il direttore del DFE Christian Vitta, protagonista nella carica di presidente del Governo nell’ora più buia della pandemia in Ticino.
Infine spazio agli ospiti del mondo della cultura, degli eventi e dello sport, con Gabriele Censi di GC Events, il primo violino dell'OSI Robert Kowalski e un collegamento in diretta da Chiasso con la conferenza stampa di Nebiopoli, che svelerà le carte di un carnevale organizzato last minute. E poi le riflessioni del presidente dell’HCAP Filippo Lombardi, dell’ex presidente del FCL Angelo Renzetti e del presidente del PPD di Lugano Paolo Beltraminelli, tra i primi ticinesi ad essere duramente colpiti dal Covid.
Questi ed altri ospiti animeranno la maratona radiotelevisiva del 17 febbraio. Vi aspettiamo a partire dalle 7.30 in diretta su TeleTicino e Radio3i.