Lugano a Torino, patto Fassino-Borradori: su cultura, sport e turismo lavoriamo insieme

LUGANO - Importante visita in trasferta ieri del Municipio di Lugano. Il sindaco Marco Borradori, la Giovanna Masoni Brenni e i Municipali Michele Bertini, Angelo Jelmini e Cristina Zanini Barzaghi, si sono recati a Torino dove sono stati ricevuti dal sindaco del capoluogo piemontese Piero Fassino. A completare la delegazione italiana, Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città, e Stefano Gallo, Assessore ai Servizi Civici, Sistema informativo, Sport e Tempo Libero. Presente anche Patrizia Asproni, Presidente della Fondazione Torino Musei.

Durante l’incontro sono stati approfonditi temi e strategie di sviluppo nei settori della promozione della città, della cultura, del turismo e dello sport. Lugano e Torino hanno individuato alcuni ambiti di collaborazione e scambio di informazioni. L’interesse della città italiana a sviluppare relazioni internazionali con altre realtà urbane – ha detto l’Assessore Braccialarghe - è pragmatico e indirizzato alla ricerca di ipotesi concrete che trasformino le alleanze di intenti in progetti tangibili. Infatti, il livello di competitività fra agglomerati è così alto che nessuna città, da sola, è in grado di competere senza creare aggregazioni.

La discussione ha identificato la collaborazione tra università, nella cultura, nello sport e nel turismo come ambiti di maggiore prossimità fra le due città. In particolare, la promozione incrociata di due realtà territoriali internazionali è un tipo di collaborazione che Torino ha già testato con altre città estere (ad esempio Lione). Le numerose iniziative e progetti programmati a Torino nel 2015 danno conto del dinamismo della città che, oltre ad avere in programma ampliamenti nel settore museale e dei beni culturali, sarà Capitale europea dello Sport 2015. Dopo il turismo culturale e quello congressuale, il turismo sportivo è, infatti, il terzo maggior attrattore di visite in Città (si ricorderà che Torino ha ospitato le Olimpiadi invernali del 2006). Lugano è stata invitata a partecipare a un Convegno dove saranno presenti i principali attori delle associazioni sportive e i responsabili delle politiche sportive italiani ed europei. Sarà approfondita l’ipotesi di sviluppare un progetto legato a questo settore.

Il Sindaco Piero Fassino ha dunque confermato al Sindaco Marco Borradori e a tutto il Municipio la volontà della sua Città di ampliare le collaborazioni con Lugano, dopo la firma in gennaio dell’Accordo tra la Fondazione Torino Musei e la Città di Lugano inerente alla riorganizzazione del Museo d’Arte orientale (MAO) di Torino e all’avvio di una programmazione integrata durante il periodo 2014-2017 delle attività espositive con il Museo delle culture di Lugano (MCL).

Di particolare interesse la stretta correlazione illustrata da Fassino fra gli investimenti effettuati nel settore culturale e la crescita dei flussi turistici. Sostenuto da una puntuale promozione della città, questo indirizzo strategico ha determinato l’entrata di Torino nel gruppo delle maggiori città turistiche italiane. Anche la collaborazione con il territorio limitrofo, in un’ottica di ampliamento dell’offerta, è un elemento importante, che crea indotto per tutta una regione. Nel 2013 il centro Città ha registrato 3,9 milioni di visitatori (pari all’1,7%) in più rispetto al 2012. Nel 2013, l’incremento generale delle visite a Torino e nel Piemonte è stato del 2.2%. mentre il turismo regionale nell’ultimo decennio ha avuto un incremento pari al 36%, percentuale in crescita per il quarto anno consecutivo con 12,7 milioni di presenze nel 2013. Anche la partecipazione di Torino a Expo 2015 è vista come un’occasione per presentare e fare conoscere la Città.

La delegazione di Lugano ha inoltre incontrato la direttrice della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, Marcella Pralormo, e visitato la collezione custodita allo “scrigno” - una struttura sospesa sul tetto del Lingotto, ex sede della Fiat – la cui attività si sviluppa grazie a relazioni con musei e collezionisti di tutto il mondo, anche svizzeri. Il dialogo è proseguito con la visita del MAO e della mostra “L’Incanto delle Donne del Mare. Fosco Maraini. Fotografie. Giappone 1954”, curata in collaborazione con il direttore del MCL Francesco Paolo Campione. Infine, Riccardo Passoni, vice direttore della Galleria civica d’Arte Moderna e Contemporanea, ha presentato un percorso attraverso le 300 opere esposte (una minima parte del patrimonio di 47mile opere custodito da Museo) che toccano il periodo a partire dall’Ottocento fino all’arte contemporanea.

Queste visite hanno permesso di allacciare e approfondire i contatti con alcuni fra i maggiori referenti culturali torinesi, nell’ottica di favorire lo sviluppo di collaborazioni tra le due città in questo settore. In previsione dell’apertura nel 2015 del Nuovo Centro Culturale LAC, Lugano mira a creare sinergie anche con le città del Nord Italia, in particolare Milano e Torino.