Tragedia nel Ceresio alla foce del Cassarate: un ecuadoriano di 33 anni muore annegato. Vani i tentativi di rianimarlo

LUGANO - Tragedia nel primo pomeriggio di oggi, verso le 14, alla foce del Cassarate. Un uomo di 33 anni, residente a Zurigo e che, stando alle prime informazioni, dovrebbe essere di nazionalità ecuadoriana, è morto annegato nelle acque antistanti la spiaggia che, in questa giornata di sole, era molto frequentata.

La dinamica dei fatti è ancora da chiarire, ma potrebbe essersi trattato di un malore. Nel confermare la notizia, la Polizia cantonale precisa che la vittima faceva parte di una compagnia di otto amici. Verso le due, tre di loro hanno deciso di entrare in acqua a fare il bagno. Dopo un attimo una donna ha notato uno dei tre in difficoltà e l'ha perso di vista quando si trovava a circa 15 metri dalla riva.

Sul posto sono intervenuti i sommozzatori della Polizia lacuale e della Salvataggio - oltre ai soccorritori della Croce Verde - che hanno recuperato la vittima e una volta portatala a riva hanno tentato disperatamente di rianimarla. Ma non c'è stato nulla da fare.

L'uomo è morto attorno alle 16. È il primo annegamento registrato quest'anno in Ticino, se si eccettua la tragedia accaduta in primavera ad Ascona dove ha perso la vita un appassionato di canottaggio.

red