ULTIME NOTIZIE Pane e Vino
Pane e Vino
05.09.2014 - 14:580
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Lugano PasSteggia, 9 chilometri per riscoprire territorio e sapori. Quadri e Schnellmann: "Crediamo nell'enogastronomia"

Domenica 12 ottobre prima edizione di un'iniziativa che intende anche valorizzare i nuovi comuni aggregati. I posti sono limitati. Ecco come iscriversi

LUGANO - Segnatevi questa data: domenica 12 ottobre 2014. Quel giorno, a partire dalle 9,30, si terrà Lugano PasSteggia. Il percorso si suddivide in 6 tappe collocate su un percorso totale di 9 chilometri. Il ritrovo, la partenza e il punto di arrivo sono allo Stadio Cornaredo, lato tribuna Monte Bré. La partenza avverrà a gruppi di circa 115 partecipanti e ad orari intercalati di 20 minuti per facilitare lo spostamento durante il tragitto. Ciascun partecipante riceverà una sacca con un bicchiere che lo accompagnerà durante tutto il percorso.

Attenzione, però: per partecipare occorre iscriversi sul sito Internet www.luganopassteggia.ch scegliendo l’orario di partenza, pagare la quota e stampare la conferma ricevuta per e-mail. Non sarà possibile iscriversi sul posto. Ultima informazione: la manifestazione, pensata dopo il successo di Lugano Food and Walk dello scorso anno (nella foto) si terrà con qualsiasi tempo.

E adesso veniamo al significato di questa nuova iniziativa.

“Un nuovo evento che racchiude in se, in un gioco di parole, i due concetti di passeggiare e pasteggiare, una passeggiata gastronomica, insomma”. Con queste parole il capo del dicastero turismo, Lorenzo Quadri, ha spiegato il senso di Lugano PasSteggia, che si inserisce nel filone  dell’enogastronomia.
“Un settore – ha aggiunto - che molte destinazioni turistiche stanno sviluppando, mentre altre lo hanno sviluppato da tempo e quindi vantano una consolidata tradizione. Non per caso: la gastronomia, il mangiare bene e tipico, permette di conoscere il territorio, la cultura e le radici di una località”. 

Il turista è sempre più interessato a sperimentare i prodotti, anche agroalimentari, caratteristici della regione che visita. Questo aspetto diventa una componente sempre più importante dell’esperienza – vacanza, vissuta come una full immersion nella destinazione scelta. E non solo il turista, ma anche il luganese è interessato a riscoprire i propri piatti tradizionali.  Lo conferma l’apprezzamento crescente per i prodotti e le rassegne a chilometro zero, ha detto Quadri. 

“Per quel che riguarda la destinazione turistica Lugano, il lato enogastronomico è in buona parte da sviluppare – ha spiegato il muncipale -. In effetti a Lugano non abbiamo eventi tradizionali di questo tipo. Negli ultimi anni sono però nate delle manifestazioni interessanti, su impulso di validi promotori privati. Qui cito in particolare la rassegna Sapori Ticino, improntata alla collaborazione con i migliori ristoranti ed alberghi del Ticino e con chef stellati noti a livello nazionale ed internazionale, che gode di ampia eco mediatica. Ricordo inoltre Sapori in libertà, e Lugano Food & Walk: presentata per la prima volta nel 2013, la prima passeggiata enogastronomica nella nostra città".

Con l’ultima aggregazione il territorio della città è più che raddoppiato e si sono aggiunte ampie zone rurali, con le loro caratteristiche e la loro produzione: un importante arricchimento di quanto Lugano può offrire sia al residente che al visitatore. “Ecco quindi che la gastronomia può diventare una delle chiavi di volta per portare le persone sul territorio. I piaceri del palato sono del resto un ottimo incentivo per passeggiare, conoscere, visitare e anche rilassarsi”. 

Gli ha fatto eco Fabio Schnellmann, responsabile degli stabilimenti comunali, nonché deputato in Gran Consiglio. “Lugano è Piazza della Riforma, Via Nassa, Lungolago ma... non solo. Lugano è anche Cadro, Sonvico, Carona, Valcolla. Con questa edizione di Lugano PasSteggia, si vuole così creare l'occasione per far scoprire, in una piacevole passeggiata, parti di Lugano ai più sconosciuta. Il vecchio percorso della ferrovia Lugano-Cadro-Dino (soppressa nel 1970), i villaggi di Davesco e Cadro, il nuovo sentiero naturalistico lungo il Piano della Stampa sono tutti elementi che saranno coinvolti in questa edizione di Lugano PasSteggia”.

Per dar visibilità alle società locali, ha aggiunto Schnellman, si è poi deciso di dar loro spazio nella gestione dei singoli punti di ristoro: ci saranno l’Associazione Sportiva Corsa d'Orientamento, la società Carnevale di Davesco, il Basket Club Denti della Vecchia, l’Associazione Carnevale di Lugano.

“Lugano PasSteggia – ha concluso - vi farà conoscere in sostanza un'altra parte di Lugano, vi accorgerete che dopo poche centinaia di metri dalla partenza non vedrete più traffico e caos ma alberi, fiumi e tanto, tanto verde. A proposito di verde, lasciate tranquillamente a casa l'auto che, nel tagliando d'iscrizione, è compreso l'utilizzo gratuito di bus e treni da ogni parte del Cantone. Lugano PasSteggia è questo ma... anche tanto altro!”.

Quindi non resta che iscriversi e non prendere altri impegni per il 12 ottobre.

 

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
passteggia
lugano
territorio
partenza
quadri
percorso
sapori
ottobre
passeggiata
edizione
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved