Autunno Gastronomico, un mosaico di sapori dal Lago Maggiore alle Valli

LOCARNO - Prelibatezze per ogni palato e per ogni portafoglio: la rassegna Autunno Gastronomico Lago Maggiore e Valli, giunta alla sua 15esima edizione, è iniziata il 9 settembre e durerà fino al 19 ottobre. Vi partecipano una cinquantina di ristoranti, da Locarno ad Ascona, da Brissago a Gerra Verzasca, da Gordola a Gudo, da Losone a Muralto, da Tegna a Vira Gambarogno, ognuno dei quali propone un piatto e un menù autunnale.

Il programma, che indica ristoranti e piatti proposti si può consultare e scaricare da questo articolo o dal sito dell’Ente Turistico Lago Maggiore: www.ascona-locarno.com/it/.

“È un evento importante per la nostra regione, dal punto di vista turistico, naturalmente, ma anche per tutti i ristoranti che partecipano ad un rassegna ben pubblicizzata e di successo”, dice Aldo Merlini, presidente dell’Ente Turistico Lago Maggiore.

“Il cibo si abbina ai luoghi, molti ristoranti che partecipano sono situati in posti suggestivi, e in questo modo si valorizza quindi il territorio e i suoi prodotti. E poi, lasciatemelo dire, da noi si mangia davvero molto bene!”

Il vicedirettore dell’Ente, Benjamin Frizzi, aggiunge alcuni dettagli. “All’Autunno gastronomico partecipano ristoranti di ogni tipo, dai più raffinati fino alle osterie a conduzione familiare, ma tutti uniti dal file rouge dell’alta qualità. A dire il vero, il successo della rassegna fa sì che siano i ristoratori stessi a desiderare di parteciparvi! Siamo in autunno, quindi i piatti proposti vanno dalla cacciagione alla polenta, dai risotti ai funghi, fino alle preparazioni a base di castagne”.

E a questo proposito va ricordata la sagra della Castagna che si terrà in piazza ad Ascona, sabato 4 e domenica 5 ottobre.

“Questa festa si coniuga perfettamente all’Autunno gastronomico: attira migliaia di persone, che al pomeriggio assaggiano le castagne e a pranzo o a cena possono scegliere uno dei ristoranti che partecipano alla rassegna – aggiunge Merlini -. Non va poi dimenticato che i piatti sono abbinati a vini locali, penso soprattutto al merlot, il che rende la rassegna importante anche per i produttori vinicoli”.

L’Autunno gastronomico è un evento pensato ovviamente per i turisti ma che attira anche molti ticinesi. “Quantificando, circa il 60% della clientela è formata da turisti. Il restante 40% è costituito buongustai locali, che apprezzano l’ampia scelta di menu proposti nell’ambito della rassegna - dichiara il presidente dell’Ente -. È anche un’occasione per scoprire ristoranti in cui non si mai mangiato”.

Dopo un’estate catastrofica dal punto di vista meteorologico, Merlini aggiunge: “Punitamo molto su questa manifestazione anche per riequlibrare le perdite subite dai ristoratori a causa del maltempo. Anzi, ci auguriamo che finalmente il clima sia favorevole, perché l’autunno in Ticino è davvero fantastico”.

Da segnalare anche il concorso, con 10 premi estratti fra tutti i partecipanti. “I primi cinque sono buoni per tornare alla rassegna l’anno prossimo”, spiega Frizzi, “gli altri cinque sono biglietti per le manifestazioni della nostra regione, dal Jazz di Ascona, al Festival di Locarno, fino a Moon and Stars. Vogliamo fare in modo che i turisti tornino in Ticino anche in occasione di altri eventi”.