Perplessità politiche sul finanziamento della Filarmonica, un lettore ci scrive: "Un articolo dannoso e fuorviante"

LUGANO - Un lettore ci scrive a proposito dell’articolo che abbiamo pubblicato ieri sui costi della Civica Filarmonica di Lugano e sui suoi costi annuali, 327'000 franchi. Il contributo della Città, confrontata con gravi problemi finanziari, sarà oggetto di un messaggio municipale nel quale si proporrà, probabilmente, una riduzione del finanziamento a 300'000 franchi. 

Il nostro lettore definisce l’articolo “dannoso e fuorviante” e rileva una serie di imprecisioni.

“Prima di tutto - scrive - la Civica non è una delle migliori bande svizzere, ma la MIGLIORE banda svizzera. Il paragone con Mendrisio non esiste. Quanti allievi ha la scuola musicale della Civica di Lugano? Quanti "frontalieri" ci sono a Mendrisio? Non facciamo paragoni fuori luogo. Per mantenere alto il livello ci vogliono anche loro. Chi ha scritto l'articolo, emmebi, prima di pubblicarlo avrebbe dovuto approfondire il discorso con Ferruccio Unternährer. O con un altro membro della Direzione, Rinaldo Bernasconi per esempio. O con Franco Cesarini. Tutti nominativi che su Search.ch si possono trovare”.

E ancora: “Emmebi ha scritto un articolo pericoloso. Molto pericoloso. Tra l'altro, tanto per far capire quanto ne capisca emmebi di musica e di bande, Canobbio NON fa parte della grande Lugano. Deludente. Primo errore. Poi emmebi deve sapere, e questo è ancora più deludente, che la banda di Pregassona è già integrata nella Civica di Lugano. Due errori su quattro. Complimenti. E se vogliamo parlare della grande Lugano, ci sarebbe eventualmente la filarmonica di Sonvico. Tre errori su quattro. Ma è troppo difficile informarsi e fare vero giornalismo su un portale che pensavo serio ed applicato? Tra l'altro, quante bande ci sono nella grande Mendrisio? A emmebi il compito di darci una risposta. Sempre che ne sia in grado. Se volesse un aiutino, su Search.ch trova anche i nominativi della Filarmonica del Magnifico Borgo. O il nominativo del suo amico Presidente (Giovanni Jelmini, ndr). Però emmebi mi ha deluso molto, perché emmebi aveva le possibilità - e pensavo anche le competenze - per approfondire questo articolo ed invece ci ritroviamo con un ibrido dannoso e pericoloso. Delusione. Tristezza”.

Fin qui lo sfogo del nostro lettore. In effetti, nell’articolo c’è un errore di confusione: avremmo voluto parlare – indicando che nella Grande Lugano ci sono quattro bande – di quella di Sonvico, e non di quella di Canobbio, che sappiamo non essere comune aggregato. Facciamo ammenda.

Il lettore precisa infine che i componenti della Filarmonica di Lugano sono 85 e non 100. Ma nell’articolo si parlava di un centinaio. Avremmo dovuto scrivere un’ottantina, o una novantina…

Il tema dei musicisti “frontalieri”, inoltre, non ci scandalizza (in effetti ci sono anche nella banda di Mendrisio) ma ha suscitato perplessità tra alcuni membri della Commissione della Gestione che sta vagliando la questione del finanziamento della Filarmonica. Nell’articolo abbiamo scritto, del resto, che i giovani talenti musicali luganesi non sono sufficienti a completare l’organico della banda e quindi ci vogliono musicisti che provengono dall'Italia. Non dovevamo accennare al tema? Ma se ne discute la politica perché non si dovrebbe sapere?

Ancora una precisazione: la Filarmonica è stata fondata nel 1830 e non nel 1880 come abbiamo scritto. Siamo in questo caso stati tratti in inganno dal titolo di una foto che compare sul sito web dell’associazione, dove vi è la data del 1880 (riferita però al 50esimo).
Prendiamo atto degli errori, ringraziamo il lettore per averceli segnalati, e li correggiamo volentieri.

Ma il nocciolo della questione non cambia. Pur non reputandoci affatto degli esperti di musica bandistica abbiamo semplicemente riferito della discussione in atto a Lugano sui contributi alla Filarmonica, discussione molto simile a quelle che in questo momento di emergenza  coinvolgono altre strutture, associazioni e servizi finanziati dalla Città, e di cui abbiamo dato e diamo regolarmente conto.

Ultima nota: abbiamo cercato ripetutamente e per giorni il presidente, Ferruccio Unternährer, ma invano.

emmebi