LUGANO - Il deputato del PPD Carlo Luigi Caimi ha commentato su Facebook la nostra intervista al sindaco di Lugano Marco Borradori, che riapre il dibattito sulla revisione della perequazione intercomunale, in particolare sulla quota di circa 30 milioni che Lugano deve versare ogni anno ai comuni meno abbienti. Caimi lancia una stoccata al Governo e scrive.
"Finanze di Lugano: quando il Consiglio di Stato non dà seguito alle richieste del Gran Consiglio. - Scrivevo il 15 settembre 2010 quale co-relatore sul messaggio n. 6273, nelle conclusioni: "La Commissione della legislazione invita il Gran Consiglio ad accogliere favorevolmente la proposta di revisione della Legge sulla perequazione finanziaria intercomunale del 25 giugno 2002... Come sottolineato nei considerandi precedenti, in particolare al considerando 4.2.k., la Commissione formula un chiarissimo auspicio che il Consiglio di Stato proceda entro la fine del 2012 ad un riesame approfondito della LPI e dei suoi meccanismi, e gli chiede di impegnarsi in tal senso."
Fino ad oggi nulla è stato fatto!, conclude il deputato.