LUGANO - Non servono molte parole. Bastano queste tre foto che ci ha inviato un lettore indignato. Se non bastavano i posteggi selvaggi che hanno invaso ogni angolo possibile e immaginabile del Ticino, ecco servito l’inimmaginabile: il parcheggio abusivo al Parco Ciani, il cuore verde di Lugano. Un luogo considerato inviolabile da parte delle auto.
Eppure questi burini senza alcun rispetto per le regole – non tanto della strada, quanto della convivenza civile – hanno deciso (spontaneamente o con la complicità del loro datore di lavoro?) che dietro villa Ciani c’era una bella e comoda area dove poter piazzare la propria auto. Gratis, per giunta!
Si entra alla chetichella dal cancellone che da viale Cattaneo accede al parco e si nasconde la macchina dietro la villa. Tanto c’è posto, ed è da pirla chiedersi come mai su quell’area non ci siano macchine. Sarà che nel parco è vietato entrare in auto? Ma chi se ne frega!
Le foto sono state scattate il mese scorso, e non si tratta, assicura il nostro lettore, di un fatto episodico. Quelle auto sono state posteggiate per più giorni nel parco. Intanto la Città acquista veicoli elettrici ai giardinieri per fare in modo che se un veicolo deve entrate nell’area verde per ragioni di servizio sia almeno ecologico.
Michele Bertini, responsabile del Dicastero polizia, da noi contattato ieri sera via sms, assicura: “Domani intervento della Polizia comunale e rimozione immediata”.
Aggiungiamo che, oltre alla rimozione, ci vorrebbe una bella multa, ma di quelle salate. I numeri di targa li abbiamo occultati, ma sono ben visibili sulle foto. Perché è ora di dire basta, ma basta davvero!
emmebi