LUGANO – Sabato 18 aprile si terrà alla Franklin University Switzerland di Sorengo la seconda edizione di TEDxLugano, conferenza appartenente all'universo TEDx (www.tedx.com) con oltre 2000 eventi organizzati ogni anno.
La formula è semplice: ogni relatore presenta un'idea che val la pena diffondere ("Ideas Worth Spreading" è infatti il motto ufficiale) e lo fa in meno di 18 minuti. Si parte alle 14, e nel corso di tutto il pomeriggio ci saranno momenti musicali (grazie anche ai luganesi Tipsy Road), occasioni di dialogo e rinfreschi.
Dopo aver ospitato Larry Huras, Riccardo Braglia e altri otto ospiti internazionali nel 2014, quest'anno a TEDxLugano parteciperanno nove relatori provenienti da quattro continenti diversi. Tra le storie più curiose vi sono quella dell'italo-australiano Walter Gjergja - uno dei pochissimi monaci shaolin di etnia non cinese di casa a Montagnola - e l'esperienza di Julian Pistone, partito da Varese e approdato qualche anno fa alla corte di Google, a Dublino. E a raccontarsi in 18 minuti ci sarà anche un ticinese: l'imprenditore Ryan Vannin, che darà voce al mondo delle startup.
I loro volti e le loro biografie, come quelle degli altri relatori, si trovano su www.tedxlugano.com.