Muralto, scatta l’arresto per l’ex contabile: appropriazione indebita il reato ipotizzato. Spariti dalle casse del Comune fra i 50 e i 60 mila franchi

MURALTO – È scattato l’arresto per l’ex contabile di Muralto, per cui si ipotizza il reato di appropriazione indebita. Questo l’ultimo sviluppo, che risale a martedì, dell’inchiesta avviata dalla magistratura, su segnalazione dello stesso Municipio, per le presunte malversazioni compiute dall’uomo già sospeso dall’Esecutivo cittadino.

La misura è stata confermata ieri sera dal giudice dei provvedimenti coercitivi per scongiurare il pericolo d'inquinamento delle prove, si legge sul portale della RSI.

Oltre al mancato recupero di imposte per oltre un milione di franchi, l’uomo è accusato di essersi appropriato di alcune decine di migliaia di franchi sparite dalle casse comunali, somma che dovrebbe situarsi tra i 50 e 60 mila.