LUGANO – Una Piazza Riforma gremita di gente per festeggiare gli eroi cittadini, accolti con cori e applausi – e un vero e proprio boato d’ovazione per il presidente Renzetti – al loro arrivo in Municipio. La promozione era cosa fatta da una settimana ormai, ma da ieri pomeriggio c’è l’ambita coppa a sugellare la riuscita dell’impresa. A consegnarla, sul prato di Cornaredo, dopo la partita contro il Wholen, il presidente della Swiss Football League Heinrich Schifferle e il Ceo Claudius Schäfer.
La festa, in serata, si è poi spostata dallo stadio alla piazza. Team e presidente del Lugano sono stati accolti in serata in Municipio dove il sindaco Marco Borradori e il municipale Michele Bertini hanno omaggiato i bianconeri per “l’impresa importante e non scontata” che hanno compiuto. Un’impresa che ha anche fatto rinascere l’entusiasmo e la passione per il calcio in città e nella regione: della promozione del Lugano partecipa tutto il Ticino, che nella prossima stagione tornerà a esser rappresentato nel campionato della massima lega.
Nel suo discorso il sindaco si è detto contento che alla testa del club sia rimasto Renzetti. “Che gli imprenditori ora lo aiutino”, ha esortato.
Un appello, già lanciato lunedì scorso a promozione ormai certa, che non è caduto nel vuoto. Il sito del club bianconero riporta infatti che nel dopo partita contro il Wohlen “un professionista luganese ha consegnato al presidente Renzetti un assegno di 200 mila franchi per la società”.