LUGANO – L'appuntamento è per il 29 di agosto. Ma per chi vorrà partecipare conviene affrettarsi: saranno infatti i primi 600 fortunati iscritti a poter partecipare a Lugano Pasteggia. "Questo perché non vogliamo che si creino troppe colonne per bere e mangiare", ci spiega Fabio Schnellmann, l'ideatore della manifestazione: una sorta di Mangialonga in salsa luganese, come suggerisce il nome.
"È una passeggiata enogastronomica – conferma Schnellmann - dove una mangia, beve, cammina e si diverte. Rispetto alla prima edizione quest'anno abbiamo voluto dare spazio alla periferia cittadina, in particolare alla Valcolla". Il percorso infatti, senza particolari difficoltà, si articola in cinque tappe da Cimadera a Maglio di Colla.
"Durante la Pasteggiata andremo a scoprire un territorio che pochi conoscono. Pensi che percorreremo una vecchia pista di sci di fondo: la Cimadera-Certara-Bogno. Lassù c'è ancora il gatto delle nevi…anche se la pista è inutilizzata da anni perché di neve non ce n'è più come una volta".
Non ci sarà la neve ma, si spera, il sole: anche se la manifestazione si terrà con qualsiasi tempo. E così i 600 fortunati potranno degustare tra gli altri affettati e formaggi rigorosamente della Valcolla, così come polenta e brasato. In tutti i casi, e rigorosamente, prodotti locali.
Naturalmente le gole non resteranno a secco. Saranno in diversi ad arrivare brilli al traguardo… "Speriamo: obbiettivo raggiunto", scherza Schnellmann. Ma niente panico per gli automobilisti: dallo Stadio di Cornaredo, dalle 8.30 alle 11.30, è prevista una navetta fino a Cimadera, inizio del percorso. E al termine dell'evento i mezzi pubblici saranno a disposizione per trasportare i partecipanti al punto di partenza. Non solo: nel biglietto è incluso l'abbonamento giornaliero arcobaleno per arrivare da casa propria fino a Cornaredo e ritorno. Più comodo di così…
Non resta che iscriversi allora visitando il sito www.luganopassteggia.ch . La manifestazione, ricordiamo, è patrocinata dalla Città di Lugano, con il Conosorzio Valli del Cassarate, gli Amici della Valcolla, con la consulenza della Amiconi Consulting.