LUGANO – Sui due pestaggi avvenuti l 14 e 21 agosto 2015 a danno di un minorenne nel Luganese da parte di due elementi di un gruppo di naziskin del Sottoceneri (Lugano Skinhead), di cui ha riferito il 20Minuti, sarà la politica ad esprimersi. In una interrogazione odierna, il deputato PS Raoul Ghisletta chiede infatti al Consiglio di Stato “di conoscere quale sia la strategia della polizia e dell’esecutivo cantonale per contrastare l’emergere di gruppi antidemocratici e violenti di estrema destra in Ticino, sia a livello di controllo, sia a livello di prevenzione, in particolare tra i giovani ignari dei rischi che corrono frequentando simili gremi”.
I due pestaggi, ricorda Ghisletta nell’atto, sono opera rispettivamente del capo della banda, un trentenne, e di un altro membro della banda, un minorenne. Alla vittima sono state riscontrate delle lesioni da parte del pronto soccorso di Lugano. I due autori del pestaggio sono stati denunciati al magistrato dei minorenni e alla procura.
Due pestaggi che, aggiunge, “configurano l’emergenza di una pericolosa violenza politica e l’inaccettabile strumentalizzazione di minorenni, sulle quali dovrebbero riflettere tutte le forze politiche democratiche”.
“Questo allarmante episodio – prosegue Ghisletta introducendo la richiesta al Governo –, a mia conoscenza il più grave legato a gruppi nazisti in Ticino, risolleva in generale le importanti questioni già poste dal consigliere comunale di Biasca Daniele Dell’Agnola (23.7.2015) e dal granconsigliere Matteo Pronzini nell’interrogazione 103.15 (27.7.2015), partendo dall’agire di un gruppo di naziskin di Biasca”.