STOCCOLMA - La zona di libera circolazione europea, la cosiddetta “area Schengen”, è a rischio in seguito alla decisione di Svezia e Danimarca di chiudere le frontiere al flusso dei migranti e di reintrodurre i controlli alle frontiere.
Lo ha affermato ieri il portavoce del ministero degli Esteri tedesco, Martin Schaefer. Alla Germania la decisione dei due paesi scandinavi non piace: Berlino spinge infatti "per una soluzione europea" che preveda un efficace controllo delle frontiere esterne dell'Unione Europea. Ma per ora i due stati hanno deciso di reintrodurre i controlli ai loro confini. Anche l'Italia sta pensando di reintrodurre i controlli al confine con la Slovenia, dove sta aumentando la pressione migratoria.