"Fidatevi di amici e parenti, non di Tripadvisor!". Massimo Suter continua la sua battaglia contro il portale: "E con "Premium" si paga una sorta di "pizzo" per comprarsi una visibilità privilegiata"

Il presidente di Gastroticino: "Tripadvisor Premium dà la possibilità ai ristoratori, pagando una sorta di "pizzo" di comprarsi una visibilità privilegiata e manovrare così il cliente mostrandogli solo le recensioni migliori. Non importa che siano vere o false, ma soprattutto non importa che siano frutto del merito, basta pagare"

di Massimo Suter*

Le testimonianze di cosa accade se non si vuole dare seguito al "consiglio" di Tripadvisor ci sono già: una valanga di recensioni negative e una caduta libera in fondo alla classifica.... e noi ristoratori ci troviamo con le mani legate

Tripadvisor Premium dà la possibilità ai ristoratori, pagando una sorta di "pizzo" di comprarsi una visibilità privilegiata e manovrare così il cliente mostrandogli solo le recensioni migliori, influenzandolo, nascondendo quelle più critiche. Non importa che siano vere o false, ma soprattutto non importa che siano frutto del merito, basta pagare.

Che Tripadvisor fosse una mezza truffa già ne avevo il sentore. Mi bastava pensare alle recensioni false o ai commenti anonimi. Senza parlare delle recensioni di locali chiusi da anni o per la stagione invernale, oppure ancora con l'offerta di un pacchetto sottobanco in grado di garantirti recensioni eccellenti "5 pallini" per 100 e più €....

Ma il vero assurdo sta nel fatto che io non abbia la benché minima possibilità di togliere la mia azienda dal portale, restando così in balia di cibernauti compulsivi nascosti dietro un'anonima tastiera!!! Ledendo in questo modo le basi del libero mercato, ma soprattutto la libertà di agire e scegliere quale mezzo di promozione sia più confacente alle mie esigenze.

Cosciente del fatto che questo mio allarme rimarrà inascoltato e sembrerà una lotta contro i mulini a vento, l'unica speranza è quella che l'opinione pubblica non si faccia abbindolare da false promesse e recensioni, ma che si focalizzi sulle proprie esperienze di parenti ed amici. Esperienze che saranno sicuramente più sincere ed oggettive.

In fondo prima dell'avvento di internet e tripadvisor la ristorazione meritevole riusciva ad emergere lo stesso, ma soprattutto ben oltre i confini cantonali se non nazionali, senza stelline o pallino ma con un semplice "te lo consiglio".

*presidente Gastroticino