LUGANO – Il dottor Piercarlo Rey, ritenuto colpevole per aver erroneamente asportato due seni a una paziente nel luglio 2014, è stato condannato a 8 mesi di detenzione, sospesi per un periodo di prova di due anni.
Al chirurgo sono state riconosciute le accuse di lesioni colpose gravi e falsità in documenti. La Corte, presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, ha raddoppiato la pena proposta dal procuratore pubblico Paolo Bordoli, il quale nella sua requisitoria aveva chiesto una pena di 120 aliquote giornaliere da 470 franchi e una multa di tremila franchi.
I legali di Piercarlo Rey, Tuto Rossi e Renzo Galfetti, hanno già annunciato il ricorso in appello.