Alain Bühler: “Dopo che Zali ha attaccato Chiesa, me ne sono andato”

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Dito puntato contro gli svizzeri in Thailandia. Sull’isola di Phuket, dove si sono trasferiti molti pensionati europei, diversi confederati sono finiti al centro di inchieste nelle ultime settimane, accusati bullismo, risse e perfino di omicidio. Tre casi sono finiti sulle prime pagine dei giornali locali, racconta oggi il Blick, e una gigantesca ‘shit storm’ online si è scatenata contro gli svizzeri. Commentiamo questa notizia a Liscio e Macchiato con il deputato dell’UDC Alain Bühler.

Con lui parliamo anche della manifestazione dell’UDC di ieri a Berna contro il mandato negoziale con l’Unione europea; della tassa di collegamento, con la lettera del Governo alla Commissione parlamentare della gestione che chiede di tirar fuori dal cassetto il dossier; e dei dati forniti ieri dal ministro Norman Gobbi sugli automobilisti che hanno ricevuto un aumento dell’imposta di circolazione per il 2024.

Inevitabile una domanda a Bühler sulla festa della Lega durante la quale il ministro Claudio Zali ha attaccato Marco Chiesa per la sua candidatura al Municipio di Lugano. “Dopo l’intervento di Zali me ne sono andato”, dice il deputato democentrista.

In chiusura, la lite in corso tra Confederazione e Nazionale di hockey sull’utilizzo dello stemma rossocrociato.