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08.12.2014 - 16:190
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Ciclista, arbitro, tiratore, sommozzatore, skipper. E tenore per passione... Signore e signori ecco a voi Tony Glenn, da Only You a Katia Ricciarelli

Un libro racconta la multiforme vita di Angelo Belotti. Un ticinese qualunque? Nemmeno per idea. Ecco perchè

LOCARNO - Tenore per passione, assicuratore per mestiere. Ma anche politico, arbitro di calcio, campione di tiro con la pistola, skipper, ciclista, calciatore, paracadutista, giocatore di hockey, sommozzatore… Tutto questo è Angelo Belotti, alias Tony Glenn. Un personaggio, non solo a Locarno e non solo in Ticino, una sorta di Bocelli nostrano ante litteram, che in molti anni di bel canto ha spaziato dalla musica leggera alla lirica. Ora la sua carriera è riassunta in un libro edito da Armando Dadò, con testimonianze raccolte dal giornalista Teresio Valsesia: “Angelo Belotti, un ticinese qualunque?”. La risposta è implicita: ticinese sì, qualunque no.

Nella sua biografia si legge: Belotti nasce il 22 agosto del 1940 e vive a Tegna. Scopre presto la passione per il canto e a già 10/12 anni la maestra di scuola lo fa cantare da "solista". Il debutto ufficiale avviene a 15 anni a Brissago, quando durante una competizione canora di musica leggera vince il "Microfono d'argento".

A 18 anni, oltre a correre in bicicletta per il Veloclub Brissago e a giocare a hockey su ghiaccio per il Bellinzona, Angelo continua a cantare. Intorno ai 20 anni, in pieno inizio dei ruggenti anni Sessanta, diventa cantante semiprofessionale col nome d'arte Tony Glenn per l'orchestra radiosa della RSI, con cui realizza anche dei dischi e vince svariati Festival della Canzone Ticinese. 

Nel corso di 15 anni d'intensa attività, Belotti registra anche per la Polygram alcuni 45 giri con le canzoni più famose, anche in lingua inglese, ad esempio "Only you" dei Platters.

Nel frattempo diventa assicuratore e da semplice agente diventa agente principale fino al massimo di agente generale per ben quarant'anni di attività nel gruppo Allianz per il locarnese.

Nel 1963, a 23 anni, si sposa: dal matrimonio nascono nel 1967 la figlia Katia e nel 1971 il figlio Massimiliano, che ora intende seguire le orme paterne, prendendo lezioni di canto. Angelo passò in seconde nozze con Gisela. Angelo Belotti ha anche una vera vocazione sportiva: nel 1970 è uno dei primi ticinesi ad ottenere il brevetto da subacqueo, inoltre ha fatto l'arbitro di calcio per 10 anni, diventando pure vicepresidente dell'Associazione Ticinese Arbitri e convocatore arbitri per alcuni anni.

Ha praticato anche il tiro con la pistola, tanto da arrivare nei quadri nazionali Regione 3 e istruttore alla Scuola Svizzera di tiro con la pistola, membro della squadra Ticino di tiro, e a più riprese campione ticinese della associazione sott'ufficiali. Ha pure ottenuto il brevetto di Skipper marino di lungo corso a Genova.

In politica è stato municipale di Tegna per alcuni anni, dirigendo il dicastero polizia e ha sfiorato l’elezione in Gran Consiglio. 

Nel 1980 Belotti inizia a studiare canto lirico con la soprano Gina Cigna, direttrice della scuola di canto della Scala di Milano. Il percorso di studi continua fino al 1988, quando il tenore ticinese realizza un grande sogno e debutta come cantante lirico nella parte di protagonista maschile della Tosca, il Cavalier Cavaradossi. L'evento ha luogo nel Teatro di Cluy-Napoca, città della Transilvania, in Romania. Seguono repliche in varie città europee.

Per i seguenti 6 anni Angelo Belotti si esibisce con opere e concerti in Europa e in varie parti del mondo. I suoi ricordi più cari sono legati però a Budapest, specialmente per il Concerto di Capodanno del 1996, e all'Opera di Stato Ungherese, che ha una tradizione lirica prestigiosa, avendo ospitato i maggiori direttori d'orchestra e cantanti come Mario del Monaco, Placido Domingo, José Carreras e molti altri. 

Dal 1990 al 1994 Angelo Belotti concepisce e realizza la serie di eventi "Opera in Piazza Grande a Locarno", che porta in Ticino i teatri d'opera di Budapest (Ungheria), Timisoara e di Cluy-Napoca (Romania), radunando oltre 1'200 persone a spettacolo.

Il 3 aprile 1994 Belotti canta con Katia Ricciarelli nella Chiesa di San Francesco a Locarno e nel 1995 in Italia. Nel 2000 realizza un primo disco con Nella Martinetti. E in dicembre registra con una grande orchestra in un Teatro d'opera i pezzi più amati sia lirici sia di musica leggera, una raccolta dal titolo "Un amore così grande".

Il 31 agosto scorso, Belotti è stato insignito della cittadinanza onoraria dal comune di Marciana, in provincia di Livorno, un riconoscimento motivato con “l'affezione e l'interessamento verso la comunità locale”.

Red

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