I negoziati tra il Sorvegliante dei prezzi Stefan Meierhans e la Posta per una riduzione dei prezzi per gli invii interni di lettere e pacchi sono per il momento falliti. Meierhans ha ora aperto una procedura formale contro il "gigante giallo", si legge nella sua newsletter pubblicata oggi.
L'analisi della situazione finanziaria della Posta fatta da Mister Prezzi era giunta alla conclusione che la situazione dell'azienda "è tale da consentire riduzioni di prezzo". Se dovesse confermarsi che le tariffe sono eccessive, Meierhans potrà prendere una decisione impugnabile con un ricorso.
Nel settore dei "servizi riservati" in cui la Posta è in situazione di monopolio (lettere fino a 50 grammi), il Sorvegliante di prezzi può sottoporre una raccomandazione al Dipartimento federale dei trasporti, dell'energia e della comunicazione (DATEC) e eventualmente al Consiglio federale, si rammenta nella newsletter.
Interpellato dall'ats, il portavoce della Posta Oliver Flüeler ha rilevato che questa si oppone alla richiesta del Sorvegliante perché i suoi prezzi sono conformi al mercato. Con una riduzione - ha aggiunto - verrebbe compromesso a medio termine "il finanziamento con mezzi propri del suo servizio di base".
Mister Prezzi passa da anni al vaglio le tariffe postali. Una sua inchiesta aveva indotto nel marzo 2009 la Posta a una riduzione di prezzi per complessivi 200 milioni di franchi all'anno.
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