In carcere per malversazioni avvocato e politico luganese. Un'altra tegola giudiziaria colpisce un uomo del PLR

LUGANO – L’avvocato luganese Enzio Bertola è stato arrestato nei giorni scorsi per malversazioni e il suo studio legale chiuso con i sigilli su ordine della Magistratura. Stando a fonti di liberatv, Bertola è accusato di aver sottratto illegalmente alcune centinaia di migliaia di franchi dalle casse di una fondazione. Il giudice per i provvedimenti coercitivi ha confermato l'arresto. Pubblichiamo volutamente questa notizia a urne chiuse per evidenti motivi.

L’avvocato è noto a Lugano in particolare per la sua attività politica nelle fila del PLR, per il quale è stato in Consiglio comunale nel 2000 e si è candidato nuovamente nel 2013. Bertola fu anche protagonista di un’autocandidatura alla presidenza della sezione PLR di Lugano nel novembre di due anni fa, quando alla testa del Partito fu eletta Giovanna Viscardi.

Attualmente Bertola non ha cariche elettive ma il suo arresto è un’altra tegola per il PLR, già confrontato con diversi casi penali che hanno coinvolto suoi esponenti, primo tra tutti Davide Enderlin, e nelle scorse ore con l’inchiesta aperta sul candidato al Gran Consiglio e consigliere comunale Michele Kauz.

Poco fa è giunta la conferma del Ministero pubblico, che ha precisato le ipotesi di reato nei confronti di Bertola: appropriazione indebita e amministrazione infedele. L'inchiesta è condotta dal Procuratore Generale John Noseda.

emmebi