Lugano, lista PS: Pesenti solo quinta. Stojanovic: "Evviva!"

LUGANO - Né prima, né seconda e neppure terza. Patrizia Pesenti, quella che da tutti viene considerata come la candidata di punta del partito socialista per le elezioni di Lugano, non sembra godere di grande sostegno all'interno della sua sezione.

Almeno leggendo i risultati del voto dell'assemblea che ha composto la lista per l'Esecutivo. Risultati fin qui rimasti segreti e che oggi il PS luganese ha reso pubblici. Una decisione presa dopo le polemiche interne contro la decisione di secretare l'esito del voto. Mal di pancia sfociati anche in atti clamorosi come l'abbandono della lista da parte di Nenad Stojanovi.

Ma vediamola questa classifica. I delegati dell'assemblea dovevano scegliere 6 candidati sui 9 in lizza, visto che un posto era riservato al Partito Comunista. Al primo posto si è piazzata Cristina Zanini Barzaghi, con 70 preferenze. Dietro di lei Raoul Ghisletta (64), Marco Jermini (59), Antonio Bassi (56), Patrizia Pesenti (53), Nenad Stojanovic (48), Carlo Zoppi (36), Sergio Roic (27) e Francesco Rinaldi (19).

In serata è giunta la reazione di Stojanovic. "Evviva! Ci sono volute due settimane, ma alla fine i vertici della sezione PS Lugano hanno finalmente capito che continuare a nascondere il risultato delle "primarie" avvenute durante l'assemblea di Cadro del 7 dicembre non era né democratico né corretto nei confronti dei membri e dei simpatizzanti del PS. Meglio tardi che mai... Esprimo soddisfazione, ma anche profondo rammarico per quanto accaduto. L'ostinazione dei vertici del PS Lugano a non voler pubblicare i risultati delle primarie è stata per me la goccia che ha fatto traboccare il vaso nonché la principale motivazione per ritirarmi dalla lista per il Municipio. Auguro alla futura squadra del PS di fare una campagna elettorale coraggiosa, chiaramente profilata in favore di una Lugano più aperta, più solidale, più ecologica".