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06.09.2013 - 13:360
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Una statua di Bignasca alta 12 metri in via Monte Boglia: lo scherzo di Foletti a Jelmini

Siparietto scherzoso durante la seduta del Municipio di Lugano. Ma c'è un fondamento di verità: oggi si inaugura la statua che Paparelli ha dedicato al Nano. Ma non è quella di Lenin

LUGANO – Una statua di Giuliano Bignasca alta 12 metri. In Municipio a Lugano si riesce ancora a scherzare, nonostante i chiari di luna che girano... Michele Foletti ha mostrato la foto dell’opera al suo collega di Municipio Angelo Jelmini. La mettiamo in via Monte Boglia. E Jelmini gli ha dato corda: “Sì, ma per una statua del genere ci vuole una domanda di costruzione”, ha obiettato il responsabile del Dicastero pianificazione.
Ovviamente ho capito che era uno scherzo, dice Jelmini a liberatv. “E alla fine ci abbiamo riso sopra”.

Già, provate a immaginarvi una statua di 12 metri che svetta tra i palazzi di Molino Nuovo... Una statua di Bignasca, poi. Figuriamoci le polemiche… A non finire! Un monumento da regime. Infatti, la statua ritratta nella foto è quella di Lenin. Con la testa di Bignasca. Un fotomontaggio, naturalmente.

Ma un fondamento di realtà c’è: questa sera alle 19 in via Monte Boglia verrà infatti inaugurata una statua dedicata al Nano, realizzata da Angelo Paparelli, che verrà installata sotto il famoso murales della Lega. Ma di piccole dimensioni. Non di 12 metri… La via verrà chiusa al traffico e ai partecipanti saranno offerti gli gnocchi.

emmebi

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