Donna, sogno di luce

Francesco Attardo osserva la figura femminile con uno sguardo che sa farsi carezza: ogni tratto, ogni linea, ogni ombra sembra nascere da un ascolto silenzioso e da una comprensione profonda.

La donna che emerge dal suo lavoro non è mai una sola ma racchiude in sé una pluralità: è aL tempo stesso madre, compagna, amante, amica, figlia. È l’emblema di una complessità che non ha bisogno di essere gridata per esistere.
La delicatezza, cifra stilistica e spirituale dell’artista, è una scelta consapevole. È la volontà di raccontare l’interiorità senza violarla, di restituire dignità all’immagine femminile attraverso una narrazione che ha il respiro del rispetto. Così, ogni opera diventa un rito significativo di celebrazione, una finestra aperta su quel mondo interiore che troppo spesso resta invisibile. Le sue creazioni, tanto in pittura quanto in scultura, raccontano la donna non come oggetto ma come soggetto autentico, custode di forza e di fragilità, di grazia e di determinazione. Non si impongono con prepotenza alla nostra coscienza ma, al contrario, attraggono il nostro interesse attraverso un disvelamento progressivo che accende la nostra curiosità e ci conduce ad
immergerci in una piacevole dimensione contemplativa.
In un tempo in cui la parola spesso fallisce, è l’immagine a farsi portavoce di ciò che non si riesce a dire.

“DONNA, sogno di Luce” è una mostra che affronta il tema della violenza sulle donne anche attraverso il linguaggio simbolico non figurativo dell’arte astratta, invitando a una riflessione profonda, viscerale e personale.

Orari: LU – VE 9:30 – 19:30 | SA e DO 9:30 – 14:30

INAUGURAZIONE: SABATO 29 novembre, ore 17.00