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13.02.2019 - 14:180
Aggiornamento: 14.02.2019 - 17:16

Il Ticino più verde che c'è. Conto alla rovescia per la 4a edizione di Flora&Bosco, la fiera che privilegia gli espositori locali

Intervista a Fabio Schnellmann, l'artefice della biennale dedicata al mondo verde: "Ci sembra giusto e corretto favorire le nostre aziende in un momento in cui il mercato del lavoro fatica a sbloccarsi"

LUGANO – È quasi tutto pronto per la 4a edizione di Flora&Bosco Ticino, la biennale dedicata al mondo del verde che dal 21 al 24 febbraio trasformerà il Centro Esposizione di Lugano in un immenso giardino dove, tra meraviglia e conoscenza, ogni appassionato di giardinaggio avrà l'occasione di incontrare giardinieri, floricoltori, vivaisti, forestali, rivenditori e chi più ne ha più ne metta.

Come già avvenuto nelle tre precedenti edizioni, anche quest'anno la Flora&Bosco (prima nota come  LuganoFlora) aprirà le proprie porte esclusivamente a ditte ed espositori ticinesi. "Questo – ci dice l'artefice della fiera Fabio Schnellmann – è il nosto vero valore aggiunto. Si tratta di una scelta strategica condivisa con JardinSuisse, con Mazzantini&associati e apprezzata dal Municipio di Lugano. Ci sembra giusto e corretto favorire le nostre aziende in un momento in cui il mercato del lavoro fa un po' fatica a sbloccarsi".

E a giudicare dai numeri (40mila visitatori durante la scorsa edizione) si può parlare di "formula vincente". "L'idea è ben accolta da visitatori ed espositori. Ancora una volta siamo al completo con una sessantina di espositori pronti a farvi immergere nella natura regalandovi un anticipo di primavera".

Già, la primavera... Perché a Flora&Bosco "si respirerà odore di primavera", garantisce Schnellmann. Formula che vince, quindi, non si cambia. "Abbiamo apportato una modifica solo al nome, definendola: Flora&Bosco Ticino. Questo per estendere a tutto il Cantone la nostra fiera ed aprirla idealmente al bosco che ricordiamo ricopre ben il 51% del territorio ticinese. In sostanza il Ticino risulta essere il Cantone con la superficie boschiva percentuale più estesa della Svizzera. Un aspetto che ci permette di riavvicinare la città con la periferia e di rendere il tutto una sottospecie di fiera forestale".

Per l'occasione saranno organizzate numerose  esibizioni di scultori di legno che si sfideranno a colpi di motosega elettrica e le cui opere potranno essere  acquistate la domenica pomeriggio. Ma non è finita qui...

Anche i bambini e gli adolescenti avranno di che divertirsi. "Grazie a JardinSuisse – continua Schnellmann – i giovani potranno avvicinarsi alle professioni e al mondo del verde. L'ospite d'onore dell'edizione 2019, infatti, sarà il Centro professionale del Verde di Mezzana". E per i bambini? "Nelle giornate di sabato e domenica – spiega – si terrà un divertente mini Pentathlon del Boscaiolo riservato ai bimbi dai 4 ai 9 anni, nell'attesa - chissà - di poter ospitare (2021?) il vero Pentathlon del boscaiolo".

Sabato 23 febbraio, presso lo stand del Centro professionale del Verde, andrà in onda la puntata del programma "La casa degli Animali". Nello stesso spazio, Rete1 con la conduttrice Lara Montagna registrerà la puntata de "L'ora della Terra". A Flora&Bosco "ci sarà pure un'area conferenze dove di volta in volta verranno presentati agli interessati dei temi sul mondo verde con la partecipazioni di alcuni esperti del settore".

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