Prezzo:
Giovedì 16 | 19.15
Appuntamenti
Bellinzonese
Matteo Beltrami (Locarno, 1981) è educatore sociale. Con “Il mio nome era 125” (Balerna, Edizioni Ulivo, 2019) restituisce un’infanzia a suo padre, uno tra i quasi 15’000 minori sottratti nel nostro Paese alle famiglie e internati in istituti. Il libro racconta l’odissea che ha segnato il padre ma anche l’autore stesso. Un modo di curare l’identità ferita e di sperimentare in prima persona il beneficio della narrazione quale strumento di costruzione di relazioni. Quel periodo buio della storia svizzera del Novecento verrà illustrato da Viviana Gnesa (Locarno, 1986), che si occupa per l’Archivio di Stato del Cantone Ticino delle ricerche documentali per conto delle persone toccate da misure coercitive e da collocamenti extrafamiliari. Nel 2019 Matteo Beltrami è stato tra i vincitori del concorso letterario in biblioteca “Castelli di carta”.
Ciclo di incontri sostenuto dall’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.
In caso di maltempo, l’incontro si terrà nella Piazza interna di Palazzo Franscini, sede della Biblioteca.
Info Evento
Per tutti
Giovedì 16 Luglio 2020
dalle 19.15
Indirizzo
Biblioteca cantonale di Bellinzona
Viale S. Franscini, 30 a
6500, Bellinzona
Contatti
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