Apérijazz con musica dal vivo

09.02  Apérijazz con gli "amici di Rosalina"

         ore 18.00

Claudia Lucioni, voce
Tanja Cittadino, voce
Luigi Chiofalo, chitarra
Samuele Toffoli, tromba
Claudio Tettamanti, contrabbasso
Valerio Felice, batteria



Riprende la nostra programmazione abituale a Jazz in Bess; eccoci dunque all'aperitivo mensile, momento simpaticamente conviviale dove si può ascoltare dell'ottima musica dal vivo e gustarsi una bibita e qualche stuzzichino.

 
Questo mese tocca alla simpatica formazione de "gli amici di Rosalina" il compito di animare questo appuntamento: Il gruppo  nasce alla fine del 2012 dall’incontro tra le cantanti Tanja Cittadino e Claudia Lucioni con Claudio Tettamanti (contrabbasso). Al trio si aggiungono poi il chitarrista Luigi Chiofalo, Samuele Toffoli (tromba e flicorno) e, per qualche anno, Barbara Sauser alla batteria.
Da un paio d’anni il gruppo “base” (voci, chitarra, tromba/flicorno e contrabbasso) prova e suona senza più un/a batterista fisso/a, limitandosi a chiedere un supporto ritmico solo in situazioni particolari ad amici musicisti. In qualche situazione suonano anche con altri musicisti “special guests” che aggiungono sonorità o suppliscono eventuali assenti del “quintetto base”.
Gli Amici di Rosalina propongono con sonorità quasi acustiche, un repertorio comprendente brani che hanno segnato la storia della musica blues e jazz dagli anni ’20 agli anni ‘60/’70 e anche di quello che viene definito “jazz italiano” (un titolo su tutti Rosalina, che ha anche ispirato il nome del gruppo).

 
L'accesso a Jazz in Bess è gratuito per i soci dell'ass. Jazzy-Jams, le altre persone che volessero venire potranno ottenere una tessera del giorno a fr. 10.- (comprensiva di una consumazione).


Per riservare: sms allo  079 3370059 oppure per e-mail a: prenotazioni@jazzinbess.ch 

A presto!

Norme CoViD-19
Nel rispetto degli allentamenti recenti, non è più richiesto alcun CoVid pass e non è più obbligatoria la mascherina di protezione; naturalmente rispettiamo chi la desidera indossare ugualmente e manteniamo disponibili gli abituali presidi sanitari