Prezzo: 10 CHF
Martedì 13 | 20.00
Conferenze
Locarnese
Qual è il futuro della riproduzione umana? Le nuove tecniche di riproduzione (come la fecondazione assistita, la gestazione per altri, la crioconservazione dei gameti, lo screening genetico preimpianto) hanno determinato un maggior controllo umano del processo riproduttivo e una sempre più netta separazione della riproduzione dalla sessualità. Più precisamente, queste nuove tecnologie – che ci permettono oggi di conseguire la nascita di nuove persone che altrimenti non verrebbero al mondo – stanno determinando un profondo cambiamento delle nostre scelte sulla genitorialità. Come dunque, in questa cornice, si declina la libertà riproduttiva e quali questioni morali sollevano le nuove tecnologie riproduttive? La questione dei diritti riproduttivi, in particolare delle donne, è centrale nel dibattito bioetico. Il diritto a riprodursi è in primo luogo un diritto negativo, ovvero è un diritto a non subire interferenze rispetto alle decisioni che una persona può prendere in materia di riproduzione. Il diritto a riprodursi è tuttavia anche un diritto positivo, ovvero è un diritto a ricevere un aiuto e un’attiva partecipazione di qualcun altro (per esempio, lo Stato) nella ricerca di avere un figlio proprio o una figlia propria. Questo diritto però non è un diritto ad avere un proprio bambino e una propria bambina o a sfruttare il lavoro riproduttivo o i gameti di altre persone. Il mio intervento porrà l’attenzione sul presente e il futuro della riproduzione umana e sulla liceità morale circa la possibilità che le tecnologie in campo riproduttivo ci offrono.
Vera Tripodi è attualmente Professoressa Associata presso il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazione del Politecnico di Torino. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Logica ed Epistemologia presso la Sapienza Università di Roma. Prima di assumere l’incarico al Politecnico, ha lavorato come ricercatrice di tipo A (Rtd-A) presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano “La Statale”. In precedenza, ha svolto la sua attività di ricerca come post-doc presso l’Università di Torino, l’Università di Barcellona, l’Università di Oslo e la Columbia University (New York). È specializzata in etica della tecnologia, bioetica, filosofia ed etica femminista, ontologia sociale. È socia fondatrice di SWIP ITALIA (The Society for Women in Philosophy – Italy) ed è stata Vice-Presidente di questa società per due mandati (2018-2021; 2021-2024). Il suo ultimo libro, curato insieme a Enrico Terrone, è Being and Value in Technology (Palgrave 2022).
Info Evento
Per tutti
Tuesday 13 January 2026
dalle 20.00
Indirizzo
Centro Leoni
Via Cantonale 42
6595, Riazzino
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