A tanto ammonterebbe, stando a nostre informazioni, il contenuto della valigetta rubata da due rapinatori a un portavalori.
STABIO - La rapina a mano armata avvenuta questa mattina poco prima delle 10 in via Cantonale a Stabio avrebbe fruttato ai due malviventi oltre 400'000 franchi. Questa la somma contenuta, secondo nostre informazioni, nella valigetta che era nelle mani di un portavalori.
Il comunicato stampa della polizia
In un comunicato stampa la Polizia cantonale informa che "questa mattina, verso le ore 09,45, a Stabio in via Cantonale è stato rapinato un portavalori. Due uomini, di cui uno armato, hanno rapinato un portavalori che, dopo essere uscito da un ufficio cambi, stava riponendo una valigetta contenente denaro in una vettura. I malviventi si sono impossessati della valigetta e della vettura e sono fuggiti a bordo della stessa".
"Le ricerche dei rapinatori, finora senza esito, sono scattate immediatamente. La vettura e la valigetta, vuota, sono state ritrovate, poco dopo, in zona Santa Margherita. I connotati dei banditi sono i seguenti: uomo, 30/35 anni, 180 cm, magro, carnagione scura, viso scarno con barba incolta, vestiva giacca tipo bomber, pantaloni scuri, cappellino di lana uomo, 50 anni circa, 165 cm, robusto, carnagione chiara, viso paffuto, vestiva di scuro con cappellino grigio".
"Eventuali testimoni che abbiano notato movimenti sospetti nei pressi dell'ufficio cambi sono pregati di contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55".
Le testimonianze dei commercianti della zona
Fin qui il comunicato stampa della polizia. I punti da chiarire rimangono tuttavia molti. Dalle testimonianze che abbiamo raccolto sul posto sembra che i due malviventi erano particolarmente preparati.
Oltre all'ufficio cambi dal quale è uscita la vittima, nella zona - sulla strada cantonale che collega Stabio (zona industriale) al valico del Gaggiolo - ci sono oltre a una gelateria e un bar chiusi per ferie, anche un take away-pizzeria, un salone di parrucchiera, un kebap take-away, una società che concede prestiti e un negozio di ricambi per vetture. Nessuno di loro ha visto nulla.
"Quando sono arrivato era appena successo tutto. Ho visto un signore che correva avanti e indietro con un telefono in mano. Poi è arrivata la polizia. Mi hanno detto che due uomini hanno puntato la pistola contro il signore con il telefonino, gli hanno rubato la valigia che aveva in mano e l'auto sulla quale non ha fatto in tempo a salire. Poi i due sono scappati" ci dice il gestore del kebap.
Una ragazza che lavora in un salone da parrucchiera ci dice: "Non ho sentito nulla, ma deve essere successo tutto molto in fretta. Pare che i due abbiano aspettato che l'uomo uscisse dall'ufficio cambi per poi rapinarlo. Ho sentito che i due rapinatori sono arrivati su un'auto targata Pavia (vedi Fiat Uno nelle foto della gallery foto Rescue Media ndr) e che l'hanno lasciata qualche metro prima dell'ufficio. Forse le telecamere sono riuscite a riprendere qualcosa, visto che che qui ce ne sono tante. Ma anche se fosse questi se ne fregano. Si figuri che nonostante la videosorveglianza la pizzeria qui di fianco quest'anno è stata derubata due volte" ci racconta invece la parrucchiera.
Nutre qualche dubbio invece il responsabile di un negozio di ricambi. "Come è possibile che un portavalori giri da solo senza nessuna sicurezza? Se qualcuno deve cambiare grosse somme non va in ufficio cambi, va in banca. Personalmente non mi sono accorto di nulla. Ho solo visto la vittima, un uomo sui 45 anni, che parlava con la polizia. Secondo me i due rapinatori sono andati a botta sicura: avranno ricevuto una soffiata".
Insomma la sensazione è che i due malviventi non siano degli sprovveduti e che abbiano pianificato il tutto accuratamente. Dal canto loro i dipendenti dell'ufficio cambi hanno ricevuto l'ordine di non rilasciare dichiarazioni.
ItaCa/emmebi