Il celebre conduttore radiofonico e televisivo, morto nel 2011, avrebbe abusato di oltre mille tra ragazze e ragazzi. Occhi chiusi da parte dell’emittente
LONDRA - La BBC rischia una nuova crisi di immagine sul caso Savile. Il Guardian oggi anticipa un rapporto di un ex giudice che sarà pubblicato il mese prossimo secondo cui i dirigenti dell'emittente pubblica britannica avrebbero chiuso gli occhi sullo stupro di oltre mille ragazzi e ragazze da parte dell'ex conduttore radiofonico e televisivo Jimmy Savile - morto nel 2011 a 84 anni - negli studi e nei camerini.
Dame Janet Smith, un ex giudice di corte d'appello, dirà nella sua relazione che il vero numero delle vittime di Savile non può essere conosciuto, ma allo stesso tempo i suoi abusi erano noti dalla BBC, che però non prese alcun provvedimento. L'emittente era già finita sotto i riflettori per non aver mandato in onda un'inchiesta della trasmissione Newsnight che aveva per oggetto i presunti abusi sessuali di Savile.
Il gran numero di testimonianze di vittime ha ritardato la pubblicazione del rapporto Smith, che ora è prevista a febbraio.
ATS