LUGANO – I brasiliani di BTG Pactual, futuri proprietari della banca luganese Bsi, hanno sempre sostenuto di non avere intenzione di procedere con ristrutturazioni e riduzioni dell’organico, lasciando però intendere, nell’ultimo comunicato, che un processo del genere era già in atto attualmente (leggi articolo correlato). Liberatv ne ha potuto visionare i principali criteri: i risparmi, che hanno preso avvio durante il mese di luglio, saranno di oltre 70 milioni e prevedono anche delle riduzioni di personale.
Il progetto porta l’emblematico nome “Agility” e prevede risparmi strutturali pari al 10,5% dei costi del gruppo a fine 2013 (666.5 milioni). L’obiettivo ultimo è quello “di ridurre la complessità, ottimizzare i costi e migliorare la nostra efficacia commerciale” recita un documento interno riservato consegnato il 30 di giugno, dunque un paio di settimane prima della conclusione delle trattative con BTG Pactual.
Per quanto riguarda i costi del personale, si legge ancora, “gli interventi saranno di diversa natura, contemplando anche una riduzione dell’organico. In questo caso, faremo le necessarie consultazioni dapprima con la Commissione del Personale e poi con le Parti sociali, per individuare le misure socialmente responsabili e sostenibili”.
L’implementazione degli interventi di ristrutturazione, iniziato come già scritto durante il mese in corso, si dovrebbe concludere entro la fine del 2015.
emmebi/dielle