CRONACA
Le Officine FFS verso Castione, l'ufficialità attesa nella prossima settimana. E non mancano i primi problemi: i contrari valutano l'ipotesi di lanciare due referendum
Le Ferrovie non avranno vita facile anche per quanto riguarda il terreno per il nuovo stabilimento. La maggior parte della superficie è infatti occupata dalla Otto Scerri SA con 180mila metri quadrati
CASTIONE – Il futuro delle Officine FFS sarà, molto probabilmente, a Castione. È quanto deciso dalle Ferrovie Federali Svizzere negli ultimi giorni. Come anticipato da RSI e La Regione, le FFS avrebbero scartato le opzioni di Bodio e Biasca per il futuro stabilimento industriale da 360 milioni che dal 2026 sostituirà le Officine.

Patrick Walser – portavoce delle FFS – ha confidato alla stampa che una comunicazione ufficiale dovrebbe arrivare con l'inizio della prossima settimana. Ma non mancano (già) le prime critiche e opposizioni.

La nuova struttura – prevista per la manutenzione dei treni veloci Giruno, per gli Etr 610 e i TiLo – dovrebbe contare circa 230 posti di lavoro anziché i 350 attuali.

Riduzione che non va giù a 'Giù le mani dalle Officine', al Movimento per il socialismo, a diversi esponenti della sinistra e ad alcuni sindacalisti, i quali starebbero valutando l'ipotesi di lanciare due referendum contro lo stanziamento dei 120 milioni da parte del Cantone e Città di Bellinzona che si aggiungono a quelli della Confederazione (60 milioni) e delle Ferrovie (180 milioni).

Le Ferrovie non avranno vita facile anche per quanto riguarda il terreno per il nuovo stabilimento a Castione. La maggior parte della superficie è infatti occupata dalla Otto Scerri SA con 180mila metri quadrati.

Il titolare – ricorda La Regione – ha più volte ribadito che difficilmente cederà parzialmente il terreno.

Insomma, lo stabilimento deve ancora essere ufficializzato, ma per le FFS il difficile deve ancora arrivare...
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

ABITARE

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Gardi Hutter e Arturo Brachetti al LAC

01 MAGGIO 2025
LETTURE

Mariella Mulattieri-Binetti: “Il re dal lobo spezzato”. La malattia come opportunità di crescita

01 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Francesco, la sua eredità e il Conclave. Tre domande a Claudio Mésoniat

26 APRILE 2025
ENIGMA

Trump-Zelensky: il vertice di San Pietro

27 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025