La manovra illegale ripresa in un video. Immediate le scuse del pilota svizzero, che in una lettera ha espresso profondo rammarico per l'accaduto
GINEVRA - Sabato scorso, sul ghiacciaio del Colle Sesia a 4.230 metri di quota, un Piper Pa18 immatricolato a Ginevra ha effettuato un atterraggio non autorizzato, sfiorando una colonna di scialpinisti impegnati nella salita verso la Capanna Margherita. Il pilota, il 45enne svizzero François T., ha successivamente decollato attraversando il gruppo di escursionisti, provocando momenti di panico. L'intero episodio è stato ripreso dall'alpinista piemontese Luca Calzone, che ha definito l'accaduto “un gesto criminale” e ha sottolineato come, per miracolo, non si sia verificata una tragedia. Il video è stato consegnato alle autorità competenti.
In una lettera indirizzata ai colleghi piloti di montagna, il pilota ha ammesso di aver commesso “un grave errore di valutazione” e ha espresso profondo rammarico per l'accaduto. Ha inoltre dichiarato di aver segnalato immediatamente l'incidente al servizio competente e di essersi presentato spontaneamente alle autorità. L'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha aperto un procedimento per chiarire i fatti e valutare eventuali sanzioni, che potrebbero includere il ritiro temporaneo della licenza di volo del pilota.
L'Aeroclub di Ginevra, proprietario del velivolo, ha precisato che l'aereo era utilizzato per un'attività privata, non correlata alle attività di formazione dell'associazione.